Numero di coordinazione (chimica)

Nel mondo di oggi, Numero di coordinazione (chimica) è diventato un argomento fondamentale che copre diversi aspetti della vita quotidiana. Dal suo impatto sulla società alla sua influenza sull’economia globale, Numero di coordinazione (chimica) ha occupato un posto predominante nelle conversazioni quotidiane. Mentre ci addentriamo in questo mondo affascinante, è essenziale comprendere l'importanza di Numero di coordinazione (chimica) e il modo in cui influenza ogni aspetto della nostra vita. In questo articolo esploreremo in modo approfondito le diverse sfaccettature di Numero di coordinazione (chimica) e la sua rilevanza nel mondo di oggi, fornendo una panoramica completa che consentirà ai nostri lettori di comprendere meglio questo entusiasmante argomento.

Complesso cationico con numero di coordinazione pari a 6 (trans-+)

In chimica, per numero di coordinazione si intende il numero di molecole o di ioni legati ad atomo centrale coordinatore in un complesso. I legami di coordinazione sono in numero superiore alla valenza del coordinatore e sono legami di tipo dativo in cui una specie elettrondonatrice cede i suoi elettroni al metallo, gli elettroni non vengono messi in compartecipazione ma vengono donati. In pratica il numero di coordinazione identifica il numero di leganti che compongono il complesso in questione.[1] In relazione al tipo di atomo legato e al numero di leganti, può generarsi un complesso anionico, cationico o neutro.

I valori più comuni del numero di coordinazione sono 2, 4 e 6.[2]

Il primo a dare una definizione al "numero di coordinazione" è stato Alfred Werner, nel 1893.

Note

  1. ^ Nuova pagina 1, su chimdocet.it. URL consultato il 4 ottobre 2010 (archiviato dall'url originale il 17 settembre 2007).
  2. ^ coordinazióne - Sapere.it

Voci correlate

Collegamenti esterni