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NGC 66 Galassia a spirale barrata | |
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Scoperta | |
Scopritore | Frank Müller |
Data | 1886 |
Dati osservativi (epoca J2000) | |
Costellazione | Balena |
Ascensione retta | 00h 19m 04,94039s[1] |
Declinazione | -22° 56′ 10.8306″[1] |
Distanza | 286,69 ± 0,65 mega anni luce (87,90 ± 0,20 Mpc)[2] a.l. (107,62 ± 7,54 [3] pc) |
Magnitudine apparente (V) | 13,5 [4] |
Redshift | 0,025368 [5], +0,025364 ± 0,000033 [3] |
Luminosità superficiale | 13,31 [4] |
Angolo di posizione | 32°[4] |
Velocità radiale | 7604 ± 10 [3] km/s |
Caratteristiche fisiche | |
Tipo | Galassia a spirale barrata |
Classe | SB(r)b pec[3], SB(rs)b? pec[6], SBb[4] |
Dimensioni | a.l. ( 38,22 [3] ) |
Altre designazioni | |
PGC 1236 MCG -04-02-002 ESO 473- G 010 AM 0016-231 IRAS 00165-2312 WISEA J001904.93-225610.7 [4][5] | |
Mappa di localizzazione | |
Categoria di galassie a spirale barrata |
NGC 66 è una vasta galassia a spirale barrata situata nella costellazione della Balena.[7]
NGC 66 è stata scoperta nel 1886 dall'astronomo americano Frank Müller.[5][6][8] È assegnata alla classe di luminosità III e presenta una larga riga a 21 cm dell'idrogeno neutro. Al suo interno sono presenti delle regioni di idrogeno ionizzato.[3]