In questo articolo esploreremo vari aspetti legati a Monte Kōya, con l'obiettivo di approfondirne il significato, l'importanza e la rilevanza in diversi ambiti. Dal suo impatto sulla società odierna alla sua influenza in ambiti specifici, Monte Kōya ha catturato l'attenzione di esperti e studiosi di diverse discipline. Attraverso un'analisi dettagliata e sfaccettata, verranno presentate diverse prospettive che permetteranno ai lettori di comprendere appieno l'importanza di Monte Kōya e il suo impatto sul mondo contemporaneo. Questo articolo cerca di fornire una visione completa e arricchente di Monte Kōya, fornendo informazioni pertinenti e aggiornate che contribuiscono alla conoscenza e alla comprensione di questo argomento.
Monte Kōya | |
---|---|
Stato | ![]() |
Regione | Kansai |
Prefettura | Wakayama |
Altezza | 1 000 m s.l.m. e 885 m s.l.m. |
Coordinate | 34°07′28.2″N 135°21′03.96″E |
Mappa di localizzazione | |
Il monte Kōya (高野山, Kōya-san) si trova nella penisola di Kii (紀伊半島, Kii Hantō), a sud della città di Osaka, nella prefettura di Wakayama.
È considerato uno dei luoghi più sacri del Giappone ed uno dei maggiori centri monastici del Paese. Fondato 12 secoli fa dal monaco Kūkai (空海, 774–835), conosciuto anche come Kōbō-Daishi (弘法大師), è diventato col tempo il principale centro per lo studio e la pratica del Buddismo Esoterico e sede della setta del Buddismo Shingon (真言, Shingon, in cinese "vera parola", traduzione del sanscrito mantra).
Il Kōya-san ospita una grande area sacra (壇場伽藍, Danjō Garan), un complesso di templi buddisti e santuari. L'area di Oku-no-In (奥の院) è circondata da una fitta foresta di cedri, ed è sede di un vasto cimitero con molti mausolei, tra cui quello di Kūkai, e un monumento ai caduti nella Seconda guerra mondiale.
Nel 2004 l'area sacra del Monte Kōya, insieme ad altri due siti della penisola di Kii, è stata dichiarata dall'UNESCO Patrimonio dell'umanità.
Dalla stazione di Namba (Osaka) si prende la linea Nankai Kōya per Gokurakubashi, stazione alle pendici della montagna. Una funicolare trasporta poi i visitatori alla sommità.
Nell'area sacra del monte Kōya è possibile pernottare in alcune foresterie, chiamate Shukubo, messe a disposizione dai monaci dei templi. Solitamente chi pernotta in uno Shukubo può assistere o prendere parte a veglie e riti buddisti insieme ai monaci del tempio.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 246167871 · GND (DE) 4230223-7 · NDL (EN, JA) 00634467 |
---|