In questo articolo esploreremo a fondo l'affascinante mondo di Marina Cattaruzza. Dalle sue origini fino alla sua attualità, ci immergeremo in un'analisi esaustiva che ci permetterà di comprendere appieno l'importanza di Marina Cattaruzza in vari aspetti della società. Attraverso una ricerca approfondita, ne esamineremo gli impatti, i vantaggi, le sfide e le possibili soluzioni, con l'obiettivo di fornire una panoramica completa e arricchente di Marina Cattaruzza. Inoltre, in questo articolo conosceremo testimonianze, casi di studio, dati statistici e opinioni di esperti, che ci permetteranno di ampliare la nostra prospettiva e ottenere una visione completa di Marina Cattaruzza.
Marina Cattaruzza (Trieste, 1950) è una storica italiana, nota soprattutto per i suoi studi su Trieste, la Venezia Giulia e la Shoah.
Laureatasi a Trieste nel 1974, completò la sua formazione presso le università di Vienna e di Amburgo. Ha dedicato alcune importanti pubblicazioni alla ricostruzione delle vicende storico-politiche della sua regione di origine, fra cui: Trieste nell'Ottocento. Le trasformazioni di una società civile (1995), Socialismo adriatico. La Socialdemocrazia di lingua italiana nei territori costieri della monarchia asburgica (1998), L'Italia e il confine orientale, 1866-2006 (2007) e L'Italia e la questione adriatica (2014). Si è occupata anche del dramma delle espulsioni di popolazione in Europa nel saggio Esodi, trasferimenti forzati di popolazione nel Novecento europeo (in collaborazione con Raoul Pupo e Marco Dogo), e dello sterminio degli ebrei nel corso della seconda guerra mondiale curando con Marcello Flores, Simon Levis Sullam ed Enzo Traverso la Storia della Shoah, la crisi dell'Europa, lo sterminio degli Ebrei e la memoria del XX secolo (2005-2006). Legato ai suoi studi sul nazismo è il saggio: Il Processo di Norimberga (2006), scritto con Istvan Deak.
Nel 1999 è stata chiamata come professore ordinario di Storia Contemporanea generale presso l'Università di Berna. Nel 2012 è stata nominata membro corrispondente dell'Accademia Austriaca delle Scienze.
Dal 2015 è professore emerito dell'Università di Berna.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 7420639 · ISNI (EN) 0000 0000 8086 2444 · SBN CFIV103177 · BAV 495/308096 · LCCN (EN) n81148388 · GND (DE) 133403025 · BNF (FR) cb12107495x (data) · J9U (EN, HE) 987007259540205171 |
---|