Al giorno d'oggi, Jef Demuysere è un argomento rilevante che non lascia nessuno indifferente. Questo tema ha avuto un grande impatto sulla società, generando un interesse diffuso ed essendo oggetto di dibattito in diversi ambiti. Jef Demuysere è da tempo oggetto di studi e ricerche per la sua importanza, e le opinioni al riguardo sono varie e spesso appassionate. In questo articolo esploreremo in modo approfondito i diversi aspetti di Jef Demuysere e il suo impatto in vari contesti, offrendo una visione ampia e dettagliata che permette al lettore di comprendere meglio questa questione così rilevante.
Jef Demuysere | |||||||||||||||||||||||||
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
Nazionalità | ![]() | ||||||||||||||||||||||||
Ciclismo ![]() | |||||||||||||||||||||||||
Specialità | Strada, ciclocross | ||||||||||||||||||||||||
Termine carriera | 1938 | ||||||||||||||||||||||||
Carriera | |||||||||||||||||||||||||
Squadre di club | |||||||||||||||||||||||||
| |||||||||||||||||||||||||
Joseph Jef Demuysere (Wervik, 26 luglio 1907 – Anversa, 30 aprile 1969) è stato un ciclista su strada e ciclocrossista belga. Professionista tra il 1928 e il 1938, vinse la Milano-Sanremo del 1934.
Fu ciclista indipendente nel biennio 1926-1927, e quindi professionista dal 1928. Corse per la Christophe, la Génial Lucifer, la Ganna (in Italia) e la A. Leducq-Mercier,[1] venendo soprannominato "la locomotiva delle Fiandre" (de Vlaamse Stier).
Al Tour de France vinse tre tappe, la Luchon-Perpignano nel 1929 e la Nizza-Gap e la Aix-les-Bains-Evian nel 1931, e si classificò per quattro volte tra i primi dieci: terzo nel 1929, quarto nel 1930, secondo nel 1931 e ottavo nel 1932.[1] Partecipò anche a quattro edizioni del Giro d'Italia tra il 1932 e il 1935, classificandosi al secondo posto assoluto nel 1932 e nel 1933,[1] fino ad allora i migliori risultati di un ciclista straniero nella corsa rosa. Nel 1933 conquistò anche una frazione alla Volta a Catalunya.[1]
Nelle corse in linea colse il successo più importante alla Milano-Sanremo 1934, imponendosi in solitaria al traguardo grazie a un decisivo attacco sul Capo Berta.[2] Fece sua anche l'Omloop der Vlaamse Gewesten nel 1931.[1]
Fu anche campione nazionale di ciclocross nel 1932.[1] Concluse la carriera agonistica nel 1938.[1]