Isotta Fraschini K.14

Isotta Fraschini K.14 è un argomento che ha suscitato interesse e dibattito nel corso degli anni. Fin dalla sua nascita, ha catturato l’attenzione di persone di ogni età e interesse, diventando un fenomeno culturale che trascende confini e generazioni. In questo articolo esploreremo diverse prospettive e approcci relativi a Isotta Fraschini K.14, dal suo impatto sulla società alla sua rilevanza oggi. Attraverso un'analisi dettagliata, cerchiamo di comprendere meglio questo fenomeno e la sua influenza in vari ambiti, consentendo così una comprensione più ampia e arricchente di Isotta Fraschini K.14.

Isotta Fraschini K.14
Descrizione generale
CostruttoreIsotta Fraschini
Tiporadiale doppia stella
Numero di cilindri14
Alimentazionecarburatore
Schema impianto
Cilindrata38,67 L
Alesaggio146 mm
Corsa165 mm
Combustione
Combustibilebenzina 87 ottani
Raffreddamentoad aria
Compressorea singolo stadio a velocità fissa
Uscita
Potenza725 CV a 2 000 giri/min (a 3 770 m di quota)
Dimensioni
Diametro1,29 m
Rapporti di compressione
Rap. di compressione5,5:1
Peso
A vuoto558 kg
voci di motori presenti su Wikipedia

L'Isotta Fraschini K.14 era un motore aeronautico radiale 14 cilindri a doppia stella raffreddato ad aria prodotto dall'azienda italiana Isotta Fraschini su licenza della francese Gnome et Rhône negli anni trenta.

Realizzato per mettere a disposizione dei velivoli di produzione italiana un numero sufficiente di unità, era il corrispondente del Gnome-Rhône 14K Mistral Major.

Anche la Piaggio acquisì la licenza per poterlo produrre con la designazione aziendale Piaggio P.XI

Velivoli utilizzatori

Italia (bandiera) Italia

Note