Intimidazione

Nel mondo moderno, Intimidazione ha attirato l'attenzione di milioni di persone in tutto il mondo. Che sia per il suo impatto sulla società, per la sua rilevanza nella sfera politica, per la sua influenza sulla cultura popolare o per il suo significato nella storia, Intimidazione è diventato un argomento di costante interesse e dibattito. Dalle sue origini alla sua evoluzione attuale, Intimidazione ha segnato un prima e un dopo nel modo in cui viviamo, pensiamo e ci relazioniamo con il mondo che ci circonda. In questo articolo esploreremo diversi aspetti di Intimidazione, dalle sue origini al suo impatto sulla vita di tutti i giorni, cercando di comprenderne il vero significato e la rilevanza nella nostra società.

L'intimidazione è un comportamento che incute paura mediante pressioni, per lo più psicologiche, volte a costringere un individuo a fare o a subire qualcosa.

Tipologie

L'intimidazione può manifestarsi in diversi modi, che possono includere violenza fisica, manipolazione emotiva, abuso verbale, bullismo o altre forme di umiliazione che possono comprimere l'autostima. Tali comportamenti possono comprendere restrizioni fisiche che impediscano o riducano i movimenti o altre impedimenti nell'attività quotidiana. Può anche essere parte di una minaccia delinquenziale e quindi portare alla violenza.

L'intimidazione è fattispecie che può parzialmente sovrapporsi alla minaccia, al terrore e alla manipolazione psicologica.

Nella vita di relazione internazionale

L'intimidazione come processo politico viene attuata attraverso minacce di uno Stato per costringere o dissuadere un altro paese a operare nel modo voluto; un esempio di intimidazione politica è l'imposizione di un embargo su beni dal cui commercio il paese bersaglio dipende attraverso l'importazione per forzarne la consegna.

Nel diritto

Uno degli elementi della fattispecie dell’associazione di tipo mafioso, per l'art. 416-bis del codice penale italiano, è avvalersi della forza di intimidazione del vincolo associativo: «La associazione di tipo mafioso si differenzia, pertanto, dalla comune associazione per delinquere proprio per la sua peculiare forza di intimidazione, derivante dai metodi usati e dalla capacità di sopraffazione, a sua volta scaturente dal legame che unisce gli associati»[1].

Psicologia sociale

L'intimidazione personale è considerata una strategia di gestione delle relazioni sociali, per segnalare/informare potenziali rivali che potrebbero andare incontro a conseguenze significative se agiscono in senso opposto a quello voluto dall'agente.

Essa ha successo quando vi è una riluttanza a impegnarsi in uno scontro: può essere un "comportamento compensativo"[2] e anche un processo inconscio, ma può indurre le vittime a sviluppare disturbi psicologici e ad adottare comportamenti violenti o autolesionistici[3].

Salvo che non costituiscano più grave reato, alcune forme di intimidazione, come quelle sessuali e razziali, sono di per sé considerate illeciti penali in diversi paesi civili.

Note

  1. ^ Giulia Faillaci, Associazione di stampo mafioso: elementi costitutivi, N Jus, 6 giugno 2022.
  2. ^ Fein, Melvyn L. (1999). The Limits of Idealism: When Good Intentions Go Bad. Springer Science & Business Media. ISBN 978-0-306-46211-5.
  3. ^ Per una pubblica amministrazione che ha adottato regole di condotta per prevenire intimidazioni e per gestirne gli effetti, v. Councillors' guide to handling intimidation. Practical steps that you and your council can undertake to protect yourself as a person in a public position, UK Local Government Association, 2021.

Voci correlate

Controllo di autoritàGND (DE4150704-6 · NDL (ENJA00567127