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Il destino di un guerriero (Alatriste) è un film del 2006 scritto e diretto da Agustín Díaz Yanes, ed interpretato da Viggo Mortensen. La pellicola è basata sulla serie di romanzi storici scritta da Arturo Pérez-Reverte con protagonista il Capitano Alatriste.
Diego Alatriste è un coraggioso capitano della Spagna imperiale del XVII secolo, al servizio di Filippo IV di Spagna. Dopo aver preso parte alla guerra degli ottant'anni (durante l'assedio di Breda) e dopo aver perso in battaglia l'amico Balboa, torna a Madrid dalla donna che ama e al suo lavoro di spadaccino.
Un incarico gravoso dopo il suo ritorno sarà quello di proteggere il giovane Íñigo Balboa, figlio dell'amico morto in battaglia. Tuttavia ormai l'impero spagnolo è in declino e la popolazione muore di fame. Alatriste dovrà continuare a combattere per salvare il suo paese dalla corruzione politica e dalla povertà. Pur essendo stato sempre fedele al suo re, la sua lealtà verrà messa alla prova dai trascorsi amorosi di Filippo IV con la sua amata.
La trama del film riprende vari frammenti dei primi volumi della saga di Alatriste, adattati per conciliare le esigenze cinematografiche con la sceneggiatura dello stesso autore Pérez-Reverte.
Ambientato nel XVII secolo, chiamato il Secolo d'Oro (in spagnolo "Siglo de Oro"), il film mescola fatti reali e fittizi. La 20th Century Fox ha comprato i diritti del film.[1][2][3][4] È la seconda più costosa produzione della storia del cinema spagnolo (circa 24 milioni di euro), preceduta solo dal film Agora, prodotto nel 2009.[5]
È stato presentato nella sezione Première alla Festa del Cinema di Roma 2006.[5]
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