Nel mondo di oggi, I cretesi è un argomento che ha catturato l'attenzione di molte persone. Che sia per la sua attualità o per il suo impatto sulla società, I cretesi ha suscitato grande interesse in diversi ambiti. Dal campo scientifico a quello culturale, I cretesi è stato oggetto di numerosi studi e ricerche che cercano di comprenderne l'importanza e l'influenza sulle nostre vite. In questo articolo esploreremo diversi aspetti legati a I cretesi, analizzandone le implicazioni e la sua rilevanza nel contesto attuale.
I cretesi | |
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Tragedia di cui restano frammenti | |
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Autore | Euripide |
Titolo originale | Κρἡτες |
Lingua originale | Greco antico |
Genere | tragedia |
Ambientazione | Creta |
Prima assoluta | 435 a.C. Teatro di Dioniso, Atene |
Personaggi | |
I cretesi (Κρῆτες) è una tragedia perduta di Euripide, composta nel 435 a.C. Ne restano una decina di frammenti, tra i quali uno di circa quaranta versi.
Come in molti casi, nonostante alcuni dubbi, i frammenti della tragedia si possono ricollocare agevolmente grazie alla testimonianza di Igino, che afferma[1]ː
Dopo un prologo divino (forse recitato sia da Poseidone che da Afrodite, irati rispettivamente contro Minosse e Pasifae), Minosse scopre dalla Nutrice che sua moglie ha partorito un mostruoso neonato con la testa di toro. Manda, quindi, a chiamare un coro di suoi fedeli sacerdoti, che informa sull'accaduto e a cui chiede il da farsi.
Accusata pubblicamente dal marito, Pasifae risponde precisamente ad ogni accusa, ma, insensibile ai ripetuti ammonimenti del coro, Minosse decide che Pasifae e la Nutrice siano rinchiuse in un oscuro carcere e messe a morte senza indugio. Forse, dopo un colloquio nel quale Minosse rimproverava a Dedalo di aver messo la sua arte a servizio dell’insana passione di Pasifae, padre e figlio, rinchiusi nel Labirinto (ma evidentemente non sorvegliati), progettavano la fuga, ne preparavano i mezzi e la mettevano in atto nonostante le prudenti obiezioni di Icaro.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 293434961 · GND (DE) 4390376-9 · BNF (FR) cb16139134j (data) · J9U (EN, HE) 987007366284405171 |
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