In questo articolo esploreremo ulteriormente il tema Grigio di Payne, un argomento che negli ultimi anni ha catturato l'attenzione di accademici, professionisti e appassionati. Fin dalla sua nascita, Grigio di Payne ha suscitato grande interesse in diversi ambiti, generando dibattiti e riflessioni che hanno contribuito in modo significativo al progresso della conoscenza in ambiti come la scienza, la tecnologia, la cultura e la società in generale. In queste pagine ci immergeremo nell'affascinante mondo di Grigio di Payne, analizzandone le diverse sfaccettature, il suo impatto e la sua rilevanza nel contesto attuale. Dalle sue origini fino ai suoi possibili sviluppi futuri, intraprenderemo un viaggio di scoperta e comprensione che ci permetterà di apprezzare l'importanza e le potenzialità di Grigio di Payne nel mondo contemporaneo.
Grigio di Payne | |
---|---|
Coordinate del colore | |
HEX | #536878 |
sRGB1 (r; g; b) | (83; 104; 120) |
CMYK2 (c; m; y; k) | (31; 13; 0; 53) |
HSV (h; s; v) | (206°; 31%; 47[1]%) |
1: normalizzato a (byte) 2: normalizzato a (%) |
Il grigio di Payne é una tonalità scura di grigio tendente al bluastro, questo colore viene usato in pittura.
Il colore è ottenuto da una miscela di blu (blu oltremare e ftalocianina) nonché di nero.[2]
Il colore prende il nome da William Payne, che ha inventato questa tonalità di colore degli acquerelli nel XVIII secolo.