Franco Michele Napolitano

Nel mondo di oggi, Franco Michele Napolitano ha acquisito grande importanza e interesse, generando numerose discussioni e ricerche in diversi ambiti. Fin dalla sua nascita, Franco Michele Napolitano ha avuto un impatto significativo, tra gli altri, sulla società, sull’economia, sulla cultura e sulla scienza. Nel corso degli anni Franco Michele Napolitano si è evoluto e adattato alle diverse esigenze e richieste del contesto attuale, svolgendo un ruolo cruciale nello sviluppo e nella trasformazione di vari settori. Questo è il motivo per cui è importante analizzare e comprendere a fondo l'impatto e la portata di Franco Michele Napolitano oggi, nonché le sue implicazioni future.

Franco Michele Napolitano

Franco Michele Napolitano (Gaeta, 22 gennaio 1887Napoli, 16 marzo 1960) è stato un musicista italiano.

Biografia

Nacque a Gaeta e qui iniziò la propria formazione musicale; per la chiesa della Santissima Addolorata progettò nel 1907 l'organo a canne, costruito dal cremonese Giuseppe Rotelli.[1] Si trasferì giovanissimo a Napoli, dove completò i suoi studi diplomandosi in composizione, canto corale e organo.

Nel 1913 come organista della Basilica Santuario del Carmine Maggiore divenne un concertista di livello internazionale. Nel 1918 fondò insieme alla moglie, Emilia Gubitosi, l'associazione "Alessandro Scarlatti", con coro e orchestra diretti dai fondatori fino al 1941.

Fu titolare della cattedra d'organo al conservatorio di musica San Pietro a Majella dal 1931 al 1957 e membro della Commissione diocesana della musica sacra. Operò come consulente della curia per la costruzione di nuovi organi, dei quali curava personalmente il progetto, come quello della cattedrale di Napoli costruito nel 1930 dall'organaro Giuseppe Rotelli di Cremona.

Tra il 1938 e il 1942 trasmise concerti di organo per l'allora EIAR (Ente italiano audizioni radiofoniche, in seguito RAI)

Fu inoltre maestro di Nino Rota, che gli dedicò nel 1965 il brano Sonata per Organo[2].

Note

  1. ^ Graziano Fronzuto, Emilia Gubitosi e Franco Michele Napolitano, su organcompendium.info. URL consultato il 27 gennaio 2018.
  2. ^ La Basilica del Carmine commemora il musicista Gaetano F.M. Napolitano

Collegamenti esterni

Controllo di autoritàVIAF (EN19251144 · ISNI (EN0000 0000 5082 8552 · SBN SBLV047573 · LCCN (ENno93009002 · GND (DE1253019339 · BNE (ESXX5641016 (data) · J9U (ENHE987007287602705171