In questo articolo affronteremo il tema Eurovoc, che è stato oggetto di interesse e dibattito in diversi ambiti. Eurovoc è un argomento che ha catturato l'attenzione degli specialisti e del grande pubblico, generando pareri contrastanti e riflessioni profonde. Nel corso della storia, Eurovoc è stato oggetto di studi, analisi e controversie, dimostrando la sua rilevanza e il suo impatto sulla società. Attraverso questo articolo esploreremo diverse prospettive su Eurovoc e la sua influenza su diversi aspetti della vita quotidiana. È essenziale comprendere l’importanza di questo problema e le sue implicazioni nella nostra realtà attuale, motivo per cui è necessario affrontarlo da una prospettiva critica e riflessiva.
Eurovoc è un thesaurus multilingua realizzato e mantenuto dal Ufficio delle pubblicazioni dell'Unione europea. Il tesauro è disponibile in 23 lingue ufficiali dell'Unione europea (bulgaro, croato, cecoslovacco, danese, olandese, inglese, estone, finlandese, francese, tedesco, greco, italiano, ungherese, lettone, lituano, maltese, polacco, portoghese, rumeno, slovacco, sloveno, spagnolo e svedese) e inoltre albanese, macedone e serbo anche se l'interfaccia utente non è ancora disponibile nelle lingue albanese e macedone. Eurovoc è utilizzato dal Parlamento europeo, dall'Ufficio delle pubblicazioni dell'Unione europea dai parlamenti nazionali e regionali in Europa, alcuni dipartimenti dei governi e altre organizzazioni europee. Viene impiegato come una base dei domini terminologici dell'Unione europea: Inter-Active Terminology for Europe (IATE).
Le sotto-regioni dell'Europa come definite nel tesaurus EuroVoc:[1][2][3][4]
Controllo di autorità | VIAF (EN) 215952972 · GND (DE) 4474210-1 |
---|