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EQUilibriUm Lunar-Earth point 6U Spacecraft | |
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Dati della missione | |
Fly-by di | Luna |
Lancio | 16 novembre 2022
7:47 (1:47 EST) |
Luogo lancio | Kennedy Space Center LC-39B |
Durata | 6 mesi (pianificata) |
Proprietà del veicolo spaziale | |
Potenza | 15 watt |
Massa | 14 kg |
Costruttore | ![]() ![]() |
Parametri orbitali | |
Orbita | Orbita lunare |
Membri | Privo di equipaggio |
Sito ufficiale | |
EQUULEUS (EQUilibriUm Lunar-Earth point 6U Spacecraft) è un nano satellite del formato 6U CubeSat che misurerà la distribuzione del plasma che circonda la Terra (plasmasfera) per aiutare gli scienziati a comprendere l'ambiente di radiazione in quella regione. Dimostrerà anche tecniche di controllo della traiettoria a bassa spinta, come passaggi ravvicinati lunari multipli, all'interno della regione Terra-Luna utilizzando il vapore acqueo come propellente. Il veicolo spaziale è stato progettato e sviluppato congiuntamente dalla Japan Aerospace Exploration Agency (JAXA) e dall'Università di Tokyo.[1]
EQUULEUS è stato uno dei dieci CubeSat lanciati con la missione Artemis 1 in un'orbita eliocentrica nello spazio cislunare durante il volo inaugurale dello Space Launch System che ha avuto luogo il 16 novembre 2022.
EQUULEUS mapperà la plasmasfera attorno alla Terra che può fornire informazioni importanti per proteggere sia gli esseri umani che l'elettronica dai danni delle radiazioni durante i lunghi viaggi nello spazio. Dimostrerà anche tecniche di controllo della traiettoria a bassa spinta, come passaggi ravvicinati lunari multipli, all'interno dei Punti di Lagrange Terra-Luna (EML). La missione dimostrerà che la partenza dall'EML può essere trasferita a varie orbite, come orbite terrestri, orbite lunari e orbite interplanetarie, con una piccola quantità di controllo orbitale. EQUULEUS dispone di 2 pannelli solari dispiegabili e batterie al litio.
La missione sarà monitorata dall'antenna spaziale giapponese (antenna da 64 metri e antenna da 34 metri) con il supporto del DSN (Deep Space Network) del JPL (Jet Propulsion Laboratory). Il ricercatore principale è il professor Hashimoto della Japan Aerospace Exploration Agency (JAXA). La missione prende il nome dalla costellazione del "Cavallino" dal latino Equuleus.