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Calcio Caldiero Terme Calcio ![]() | |
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Gialloverdi, Termali | |
Segni distintivi | |
Uniformi di gara | |
Colori sociali | ![]() |
Simboli | Villa Barni Cassetta, terme di Giunone |
Inno | Forza Caldiero/Un cuore gialloverde Rino Davoli[1] |
Dati societari | |
Città | Caldiero |
Nazione | ![]() |
Confederazione | UEFA |
Federazione | ![]() |
Campionato | Serie C |
Fondazione | 1934 |
Presidente | ![]() |
Allenatore | ![]() |
Stadio | Mario Berti (1 736 posti) |
Sito web | asdcalciocaldieroterme.it |
Palmarès | |
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Si invita a seguire il modello di voce |
Il Calcio Caldiero Terme, noto semplicemente come Caldiero Terme o Caldiero, è una società calcistica italiana con sede nel comune di Caldiero, in provincia di Verona. Nella stagione 2024-2025 milita per la prima volta nella propria storia in Serie C, terza serie del campionato italiano di calcio.
L'origine della tradizione sportiva del calcio a Caldiero è stata, per diverso tempo, avvolta da incertezza[2].
Per vari decenni si tese a considerare come data di fondazione del club il 18 ottobre 1945, attestata sulla stampa locale come giorno d'affiliazione del Gruppo Sportivo Caldiero alla FIGC. L'unica altra testimonianza conosciuta della presenza di una squadra con la predetta ragione sociale era una fotografia del 1940, che ritraeva la relativa formazione in maglia giallo-verde al vecchio stadio Marcantonio Bentegodi prima di un incontro valevole per la Coppa Arena, torneo amichevole che si disputava in primavera a Verona tra diverse squadre del territorio. Dal momento che tale coppa si svolgeva al termine della stagione regolare e non essendoci nelle cronache sportive coeve altri accenni a squadre caldieresi iscritte ai campionati, si postulò che fino al 1945 nessun club caldierese avesse calcato i campi nei campionati ufficiali[2].
La confusione aumentò negli anni 1980, allorché sui gagliardetti sociali iniziò a campeggiare la dicitura 1967[2].
Solo nel 2012[3] fu finalmente fatta chiarezza, stabilendo che la "società madre" del calcio a Caldiero fosse la Libertas Caldiero, fondata nel 1934 (esordì nel Campionato Liberi di Seconda Categoria veronese, girone A) e contraddistinta dai colori bianco-rossi, che sparì nell'annata 1967-1968, lasciando spazio al già citato Gruppo Sportivo Caldiero, che per questo motivo fu talora erroneamente accreditato come fondato nel 1967[2].
Fino all'inizio del terzo millennio la storia sociale si dipanò nelle divisioni dilettantistiche a carattere locale, mai però oltre l'Eccellenza. Nel 2004 l'arrivo alla presidenza dell'imprenditore Filippo Berti (la sua famiglia, tramite il padre Mario, era vicina al club come sponsor fin dal 1989[4]) permise al Caldiero di godere di maggiori risorse e nel successivo quindicennio i gialloverdi dapprima lasciarono la Prima Categoria (vincendo il proprio girone nell'annata 2007-2008), quindi stazionarono stabilmente tra Eccellenza e Promozione. Dal 2014 iniziarono a proporsi come candidati alla promozione in Serie D, che venne raggiunta nel 2018-2019 grazie alla partecipazione alla finale di Coppa Italia Dilettanti: pur perdendo l'atto conclusivo col Casarano, i termali ottennero comunque l'ammissione all'interregionale dilettantistica in virtù del fatto che i loro avversari erano già qualificati alla D avendo vinto il proprio girone d'Eccellenza.
Fin dalla prima stagione in Serie D il Caldiero seppe battagliare per le prime posizioni: nell'annata 2023-2024 divenne presto una seria pretendente alla vittoria del girone, ingaggiando un prolungato scontro al vertice con Piacenza e Palazzolo. Il 5 maggio 2024, con la vittoria per 4-2 contro la Villa Valle, il Caldiero vince il girone B di Serie D, conquistando la prima storica promozione in Serie C[5][6][7][8][9].
Cronistoria del Calcio Caldiero Terme | |
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Il Caldiero veste i colori sociali giallo-verde, che storicamente nelle maglie sono stati declinati in varie soluzioni, quali divise verdi crociate di giallo, giallo con motivi a scacchi delineati in verde o finanche con trame camouflage. Le maglie di cortesia sono attestate nei colori bianco, azzurro, rosso e verde[10].
Nello stemma sociale (un tempo declinato in scudetto e poi in ancile) campeggia il disegno stilizzato del complesso del monte Rocca, con in evidenza la villa Barni Cassetta (edificio neogotico a pianta ottagonale), e il sottostante complesso dei bagni di Caldiero, le "terme di Giunone".
L'inno del Caldiero è il brano Forza Caldiero/Un cuore gialloverde, scritto e cantato da Rino Davoli[1].
Il primo campo da calcio usato dalla squadra di cui sia nota menzione (sicuramente tra il 1929 e il 1933) sorgeva in località Strà, all'interno dell'incrocio fra via Don Minzoni e via Sargenti[2].
In seguito la pratica calcistica si spostò al campo di via Alberoni, che in epoca fascista venne ridotto per permettere l'edificazione della Casa del Fascio (poi convertita in cinema e infine abbattuta per far posto a una palestra); in quella occasione furono costruiti anche gli spogliatoi. Su questo terreno si giocò fino al termine della stagione 1963-1964[2].
Nella stagione successiva, la squadra emigrò per una sola stagione a Verona sul campo della squadra del Colorificio Scaligero (poi Crazy Colombo), in via Cristoforo Colombo, per permettere la costruzione del nuovo campo in via Conti Da Prato, che fu inaugurato nella stagione 1965-1966 e dove rimase fino al 2007-2008[2].
Domenica 14 settembre 2008 in via Ponterotto, nella periferia sud del comune, fu infine inaugurato lo stadio Mario Berti, impianto moderno capace di 1 200 posti a sedere in tribune coperte; nelle pertinenze furono ricavati un campo secondario e due campi destinati al settore giovanile, da nove e da sette giocatori, tutti in erba naturale[2][11].
Per la prima parte della stagione 2024-2025, dovendo lo stadio "Berti" essere adeguato ai canoni infrastrutturali della Serie C, i gialloverdi usano transitoriamente come campo interno lo stadio Gavagnin-Nocini di Verona-Borgo Venezia, in coabitazione con la Virtus Verona[12]. Una volta effettuati i lavori di ampliamento, il "Berti" (portato a 1 500 posti) è tornato a essere il campo casalingo del Caldiero a decorrere dal 12 febbraio 2025.
Aggiornato al 3 luglio 2024
Di seguito la cronologia parziale di allenatori e presidenti del Caldiero:
Livello | Categoria | Partecipazioni | Debutto | Ultima stagione | Totale |
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3º | Serie C | 1 | 2024-2025 | 1 | |
4º | Serie D | 5 | 2019-2020 | 2023-2024 | 5 |
Competizione | Partecipazioni | Debutto | Ultima stagione | Totale |
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Coppa Italia Serie C | 1 | 2024-2025 | 1 | |
Coppa Italia Serie D | 4 | 2019-2020 | 2023-2024 | 4 |
Poule Scudetto | 1 | 2023-2024 | 1 | |
Coppa Italia Dilettanti | 1 | 2018-2019 | 1 |
Aggiornata al 28 gennaio 2025.
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Aggiornato al 20 febbraio 2025.