In questo articolo affronteremo il tema Ca' dei Ricchi, argomento di grande attualità e interesse oggi. Da tempo Ca' dei Ricchi attira l'attenzione di specialisti, ricercatori e grande pubblico per il suo impatto su diversi aspetti della società. Nel corso dell'articolo verranno analizzate diverse prospettive, studi e riflessioni su Ca' dei Ricchi, con l'obiettivo di fornire una visione completa e arricchente dell'argomento. Inoltre, verranno esplorate possibili soluzioni, progressi e sfide legate a Ca' dei Ricchi, con l'intenzione di favorire il dialogo e la riflessione critica attorno a questa questione di grande importanza.
Ca' dei Ricchi | |
---|---|
![]() | |
Localizzazione | |
Stato | ![]() |
Regione | Veneto |
Località | Treviso |
Indirizzo | via Barberia 25 |
Coordinate | 45°39′55.28″N 12°14′40.71″E |
Informazioni generali | |
Condizioni | In uso |
Costruzione | 1475 ca. |
Ca' dei Ricchi è un antico palazzo in stile gotico del centro storico di Treviso, realizzato durante la seconda metà del '300 dalla famiglia Azzoni Avogadro[1], e rappresenta una delle tracce più nitide della Treviso di epoca medioevale.
Per un certo periodo il palazzo ospitò il Collegio dei Nobili e divenne poi sede del municipio[2].
Situato tra via Barberia e vicolo San Gregorio, il palazzo si distingue per le pareti decorate con motivi floreali[2], per i mattoni a vista e per le finestre in stile veneziano. Anche il piano nobile, all'interno, presenta raffinate decorazioni.
Il palazzo appartiene al comune di Treviso e, dopo anni di chiusura, è stato restaurato su progetto dell'architetto Toni Follina e riaperto al pubblico nel 2013[3].
La struttura è stata concessa all'associazione Treviso Ricerca Arte[4], che ospita mostre di arte moderna, eventi culturali e proiezioni di film. Vengono inoltre proposti concerti jazz, grazie alla rassegna musicale TRAcce di jazz e all'utilizzo della sede durante il festival musicale trevigiano Treviso Suona Jazz.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 307323553 |
---|