In questo articolo esploreremo in modo approfondito tutte le sfaccettature legate a Bruno Barbieri (calciatore), affrontando la sua importanza in diversi contesti e analizzando le sue possibili implicazioni per la nostra vita quotidiana. Nel corso della storia, Bruno Barbieri (calciatore) ha svolto un ruolo cruciale nello sviluppo di varie discipline e la sua rilevanza continua ad essere dibattuta ancora oggi. Dalle sue origini alla sua evoluzione nell'era moderna, esamineremo la sua influenza sulla società, sulla cultura, sulla scienza, sulla tecnologia e su molti altri aspetti della nostra vita quotidiana. Attraverso un approccio interdisciplinare, miriamo a far luce sui diversi aspetti che compongono Bruno Barbieri (calciatore), approfondendone le implicazioni e offrendo una visione complessiva che permetta di comprenderne la portata e la rilevanza oggi.
Bruno Barbieri | |||||||||||||||||||||||||||||||
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
![]() | |||||||||||||||||||||||||||||||
Nazionalità | ![]() | ||||||||||||||||||||||||||||||
Calcio ![]() | |||||||||||||||||||||||||||||||
Ruolo | Centrocampista | ||||||||||||||||||||||||||||||
Termine carriera | 1953 - giocatore 1951 - allenatore | ||||||||||||||||||||||||||||||
Carriera | |||||||||||||||||||||||||||||||
Squadre di club1 | |||||||||||||||||||||||||||||||
| |||||||||||||||||||||||||||||||
Carriera da allenatore | |||||||||||||||||||||||||||||||
| |||||||||||||||||||||||||||||||
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato. Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. | |||||||||||||||||||||||||||||||
Bruno Barbieri (Bottrighe, 6 maggio 1918[1] – Genova, 3 luglio 1973[2]) è stato un calciatore e allenatore di calcio italiano, di ruolo mediano.
Nato nei pressi di Adria, nella frazione di Bottrighe, si trasferì a Cremona per giocare nel locale sodalizio calcistico.
Dopo l'esordio nella Cremonese, in Serie B, nel 1940 si trasferì al Brescia[3], con cui disputò 24 partite con 3 reti nel campionato 1940-1941. A fine stagione fu acquistato dal Genova 1893, con cui esordì in Serie A il 18 gennaio 1942 nel pareggio per 0-0 sul campo del Livorno.
Chiuse la sua prima ed unica stagione nella massima serie con 8 presenze e 2 reti, realizzate nelle vittorie interne contro Napoli e Livorno, prima di fare ritorno per una stagione alla Cremonese, nel frattempo salita in Serie B. In grigiorosso non ritrovò il posto da titolare, disputando 8 presenze con 3 reti, e dopo la guerra passò per una stagione al Novara, sempre in B, e per due alla Vogherese, con cui nel 1948 retrocedette in Serie C. Nella sua seconda annata alla Vogherese ricoprì anche l'incarico di allenatore[4].
Nel 1949 si trasferì al Piacenza[5], sempre in Serie C, giocando da centromediano con la fascia di capitano[5]. Anche con gli emiliani ebbe il doppio ruolo di allenatore e giocatore per una stagione e mezza[6], prima di essere sostituito dall'ungherese János Neu, e nella stagione 1949-1950 fu il terzo miglior marcatore dei piacentini, realizzando 11 reti (di cui 5 su rigore)[5].
Chiuse la carriera a 35 anni, dopo una stagione nel Savona e una nella Sammargheritese[7].