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Borgo Mezzanone frazione | |
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Localizzazione | |
Stato | ![]() |
Regione | ![]() |
Provincia | ![]() |
Comune | Manfredonia |
Territorio | |
Coordinate | 41°30′22″N 15°37′40″E |
Altitudine | 48 m s.l.m. |
Abitanti | 400 |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 71040 |
Prefisso | 0884 |
Fuso orario | UTC+1 |
Nome abitanti | mezzanonesi |
Patrono | Maria Santissima del grano, san Matteo apostolo |
Giorno festivo | 8 settembre |
Cartografia | |
Borgo Mezzanone è una frazione del comune di Manfredonia in Provincia di Foggia, posta a ovest del centro abitato, verso il capoluogo.
Vi era una base aerea dell'Aeronautica Militare Italiana, successivamente dismessa.
La sua fondazione risale al 1934, durante la bonifica condotta dal regime fascista; poteva ospitare 700 abitanti. I coloni insediati nel borgo erano nativi di cinque comuni limitrofi, tra cui Bovino, Manfredonia e San Ferdinando di Puglia. In origine il nome era Borgo La Serpe, in ricordo del giovane fascista cerignolano Raffaele La Serpe, morto durante il tentativo di occupazione della Camera del lavoro di San Severo.
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Mezzanone è il toponimo originale della località.
Il progetto fu affidato nel luglio del 1934 all'architetto Domenico Sandri e all'ingegnere Giovanbattista Canevari, mentre i lavori furono affidati all'impresa Giulio Scazzieri di Foggia e al costruttore Branduzzi.
Il borgo fu dotato di:
Per la sua natura di borgo rurale, il piccolo centro è sempre stato legato alle attività agricole svolte dai suoi abitanti, sino alla costruzione nel suo territorio di un importante Centro di prima accoglienza per immigrati, che comprende: