Al giorno d'oggi, Bluferries è diventato un argomento di grande attualità in diversi ambiti. L'importanza di Bluferries è aumentata a causa del suo impatto sulla società, sull'economia, sulla scienza, sulla tecnologia, sulla politica e sulla cultura. Dall'approccio storico alla sua rilevanza odierna, Bluferries è stato oggetto di interesse e analisi da parte di esperti in varie discipline. In questo articolo esploreremo i diversi aspetti di Bluferries e la sua influenza nel mondo di oggi, nonché le possibili implicazioni e sfide affrontate da questo fenomeno in continua evoluzione.
Bluferries | |
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Stato | ![]() |
Forma societaria | società a responsabilità limitata |
Fondazione | 4 novembre 2010 |
Sede principale | Messina |
Gruppo | Ferrovie dello Stato Italiane |
Settore | Trasporto |
Prodotti | Trasporti marittimi |
Fatturato | 30.603.213,00€[1] (2023) |
Utile netto | 3,9 milioni[1] (2023) |
Dipendenti | 148[1] (2023) |
Sito web | www.bluferries.it/ |
Bluferries è una società del gruppo Ferrovie dello Stato Italiane che si occupa del traghettamento dei passeggeri e dei mezzi gommati nello stretto di Messina.
Costituita il 4 novembre 2010, è entrata in funzione il 1º giugno 2012, in ossequio alle direttive dell'Unione europea che impongono la separazione tra i servizi di interesse generale (come il traghettamento delle carrozze ferroviarie e dei carri merci, garantito da Bluvia) e i servizi aperti al mercato di libera concorrenza, secondo quanto disposto dall'art. 8, comma 2 della legge 287/1990, come modificata dalla legge 57/2001. La flotta Bluferries e le partecipazioni detenute dalla società provengono da RFI, altra azienda del gruppo che si occupa del traghettamento dei treni fra il porto di Messina e il porto di Villa San Giovanni.
Bluferries controllava il 40% del consorzio Metromare dello Stretto, associazione temporanea di imprese che effettuava fino al 30 giugno 2013 corse giornaliere con mezzi veloci fra i porti di Messina, Villa San Giovanni e Reggio Calabria, cui partecipava mediante le unità veloci Tindari Jet e Selinunte Jet (l'altro 60% era rappresentato dalla compagnia di navigazione privata Liberty Lines). Dal mese di luglio 2013 Bluferries svolge un servizio ridotto di traghettamento veloce tra i soli porti di Messina e Villa. La società detiene il 33% delle quote di Tremestieri Terminal S.r.l. (società che gestisce gli approdi di Tremestieri) e gode del diritto d'uso su tutti i ponti carrabili dei traghetti ferroviari di RFI, essendo destinati al traghettamento di automobili e mezzi commerciali.
Dal 1º maggio 2019 entra in attività Blu Jet, società del gruppo Ferrovie dello Stato Italiane, alla quale viene ceduto il ramo d'azienda che si occupa dei mezzi veloci; questi ultimi, di conseguenza, vengono ceduti alla nuova compagnia.
Il 2 novembre 2023 le quote di Bluferries vengono trasferite da RFI a Mercitalia Logistic entrando a far parte del Polo Logistica del gruppo FS.[2]
Nome | Stazza | Lunghezza (m) | Larghezza (m) | Velocità in nodi | Capacità passeggeri |
Metri lineari carico merci |
Anno di costruzione |
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Sikania II Hybrid | 2.529 | 105 | 18 | 16 | 400 | 380 | 2024 |
Sikania | 102 | 2021 | |||||
Trinacria | 97 | 2018 | |||||
Enotria | 2.184 | 97 | 20 | 14 | 300 | 2002 |
Nome | Stazza | Lunghezza (m) | Larghezza (m) | Velocità in nodi | Capacità passeggeri |
Metri lineari carico merci |
Anno di costruzione |
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Fata Morgana | 2.469 | 102 | 18,4 | 15 | 500 | 380 | 1988 |
Navi del passato
Nome | Stazza | Lunghezza (m) | Larghezza (m) | Velocità in nodi | Capacità passeggeri |
Metri lineari carico merci |
Anno di costruzione |
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Riace | 2.377 | 99.67 | 18,4 | 15 | 500 | 380 | 1983 |