Nel mondo di oggi, Artrodesi è un argomento che ha catturato l'attenzione di milioni di persone in tutto il mondo. Che sia per la sua attualità, per il suo impatto sulla società o per la sua importanza storica, Artrodesi è riuscito a posizionarsi come argomento di interesse generale nella sfera sociale, culturale, politica ed economica. Nel corso degli anni Artrodesi è stato oggetto di numerosi studi, dibattiti e controversie, che hanno portato ad una maggiore comprensione e analisi delle sue diverse dimensioni. In questo articolo esploreremo a fondo il fenomeno Artrodesi e le sue implicazioni nella nostra vita quotidiana, con l'obiettivo di fare luce su un argomento che continua a suscitare grande interesse e curiosità nella società odierna.
Artrodesi Procedura chirurgica | |
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ICD-9-CM | 81.0 e 81.3 |
MeSH | D001174 |
Può essere definita artrodesi (parola composta da artro e dal greco désis 'legamento') quell'azione chirurgica che trasforma una qualsiasi articolazione da mobile a statica (cioè fissa).[1] Più semplicisticamente l'artrodesi può essere definita come una "anchilosi chirurgica".[2]
Ciò può avvenire sia utilizzando dei mezzi di sintesi metallici e/o sintetici (chiodi, viti, placche, gabbie, ecc) sia innesti ossei (osso autologo, eterologo, ecc).[3] Spesso, per ottenere un ponte osseo che garantisca una artrodesi stabile e duratura è necessario "trattare" l'articolazione che si vuole bloccare con una combinazione di tutti e due i tipi di fusione. I mezzi di sintesi metallici, infatti, bloccano subito l'articolazione[4] creando così un ambiente ottimale che favorisce l'osteogenesi.