Nell'articolo di oggi approfondiremo il tema Arthur Nebe, un argomento che ha catturato l'attenzione di ricercatori, filosofi, scienziati e del grande pubblico. Arthur Nebe è oggetto di dibattito e studio da secoli e la sua rilevanza nella società contemporanea è innegabile. Dai suoi impatti sulla tecnologia e sulla scienza, alle sue implicazioni sulla cultura e sull’arte, Arthur Nebe ha dimostrato di essere un fenomeno sfaccettato che merita la nostra attenzione. In questo articolo analizzeremo le diverse sfaccettature di Arthur Nebe, esaminando le sue origini, la sua evoluzione nel tempo e la sua influenza sul mondo moderno. Preparati a intraprendere un affascinante viaggio attraverso le complessità di Arthur Nebe!
Arthur Nebe | |
---|---|
![]() | |
Nascita | Berlino, 13 novembre 1894 |
Morte | Berlino, 21 marzo 1945 (50 anni) |
Cause della morte | Condannato a morte tramite impiccagione |
Dati militari | |
Paese servito | ![]() ![]() ![]() |
Forza armata | ![]() ![]() ![]() |
Unità | Kriminalpolizei |
Anni di servizio | 1914 - 1918 1931 - 1944 |
Grado | SS-Gruppenführer |
Guerre | Prima guerra mondiale Seconda guerra mondiale |
Comandante di | Reichskriminalpolizeiamt Einsatzgruppe B Interpol Kriminalpolizei |
Decorazioni | Croce di Ferro di I Classe |
"fonti nel corpo del testo" | |
voci di militari presenti su Wikipedia | |
Arthur Nebe (Berlino, 13 novembre 1894 – Berlino, 21 marzo 1945) è stato un generale e poliziotto tedesco.
Commissario di polizia a Berlino durante gli anni venti, fu uno dei primi membri delle Sturmabteilung (SA) e poi delle Schutzstaffel (SS). Nel 1936 venne posto a capo della Reichskriminalpolizei (Kripo), che venne incorporato nel corso della guerra nell'Amt V del Reichssicherheitshauptamt. Fu inoltre al comando dell'Einsatzgruppe B, gli squadroni della morte, attraverso i quali venivano eliminati gli indesiderati dal regime nazista.
Collaborò con Fabian von Schlabrendorff nell'attentato a Hitler del 20 luglio 1944, con lo scopo di uccidere Himmler e prenderne il posto a capo delle SS; in seguito al fallimento dello stesso venne arrestato dalla Gestapo ed impiccato il 21 marzo 1945 nelle carceri di Plötzensee.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 57415209 · ISNI (EN) 0000 0000 4161 4333 · LCCN (EN) no2002091904 · GND (DE) 118999672 · BNF (FR) cb145769913 (data) · J9U (EN, HE) 987007281946005171 |
---|