Nell'articolo di oggi approfondiremo l'affascinante mondo di Antonio Perego. Esploreremo le sue origini, le sue attuali applicazioni e il suo impatto sulla società. Antonio Perego è un argomento che ha suscitato grande interesse nel corso degli anni e la sua rilevanza continua ad aumentare ancora oggi. In questa linea ci immergeremo nella sua storia, ne analizzeremo le implicazioni in diversi ambiti e rifletteremo sul suo ruolo nel futuro. Prepariamoci a intraprendere un viaggio di scoperta e riflessione su Antonio Perego.
Antonio Perego | ||||||||||||||||||||||||||||
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Nazionalità | ![]() | |||||||||||||||||||||||||||
Altezza | 178 cm | |||||||||||||||||||||||||||
Peso | 74 kg | |||||||||||||||||||||||||||
Calcio ![]() | ||||||||||||||||||||||||||||
Ruolo | Difensore | |||||||||||||||||||||||||||
Carriera | ||||||||||||||||||||||||||||
Giovanili | ||||||||||||||||||||||||||||
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Squadre di club1 | ||||||||||||||||||||||||||||
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1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato. Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. | ||||||||||||||||||||||||||||
Antonio Perego (Paderno Dugnano, 23 gennaio 1951) è un ex calciatore italiano, di ruolo difensore.
Inizia la carriera da mediano per poi trasformarsi in libero.
Cresce calcisticamente nel Varese e viene spedito al Verbania in prestito in Serie C a vent'anni nel 1971. Dopo due campionati da titolare sul Lago Maggiore torna a Varese dove con Pietro Maroso allenatore esordisce in Serie A il 10 novembre 1974 a Firenze nella gara persa per 2 a 0 dal Varese contro la Fiorentina.
Retrocesso in Serie B i lombardi, Perego rimane per altri due campionati per poi passare, nel 1977, alla SPAL allenata da Mario Caciagli in Serie C. A Ferrara gioca titolare e trova anche la via del gol. Promossa la SPAL in Serie B, Perego viene confermato anche l'anno successivo per poi tornare in Serie A nel 1979 con il Bologna in cambio di Oriano Grop, Oriano Boschin e Gian Pietro Tagliaferri risentendo di alcuni problemi muscolari e giocando solamente le ultime 2 gare per i felsinei allenati da Marino Perani, riuscendo a segnare il gol della bandiera l'11 maggio 1980 in una partita casalinga vinta dal Torino per 2 a 1.
Passa quindi al Cesena e conquista la promozione nella massima serie con i bianconeri allenati da Osvaldo Bagnoli e nel 1982 ritorna a giocare in Serie A, per la prima volta da titolare (25 presenze e 2 reti), nella stagione 1982-1983. Passa quindi in Serie C1 con il Lanerossi Vicenza in Serie C1 nel 1983 quindi all'Alessandria chiudendo con i grigi, nel 1985, con il calcio professionistico.
In carriera ha totalizzato complessivamente 30 presenze e 3 reti in Serie A e 112 presenze e 7 reti in Serie B.