Andrea Capitanio

In questo articolo esploreremo l'impatto di Andrea Capitanio su diversi aspetti della società contemporanea. Dalla sua influenza nella sfera professionale al suo significato nella sfera personale, Andrea Capitanio ha generato un profondo dibattito e riflessione sulla sua rilevanza e implicazioni. Nel corso degli anni Andrea Capitanio è diventato un argomento di interesse non solo per specialisti e accademici, ma anche per il grande pubblico. Attraverso un'analisi completa, cerchiamo di comprendere l'importanza di Andrea Capitanio nella nostra vita quotidiana ed esaminare da vicino come sta plasmando il nostro mondo oggi.

Andrea Capitanio
Andrea Capitanio con la maglia del Milan
NazionalitàItalia (bandiera) Italia
Altezza170 cm
Peso68 kg
Calcio
RuoloCentrocampista
Termine carriera1939
Carriera
Giovanili
1922-1924XXX Ottobre
Squadre di club1
1924-1933Triestina102+ (4+)
1933-1934Milan19 (0)
1934-1936Palermo39 (0)
1936-1938Venezia25 (0)
1938-1939Mestre1 (0)
Carriera da allenatore
1938-1939Mestre
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.

Andrea Capitanio (Venezia, 27 maggio 1907Trieste, 3 ottobre 1966) è stato un allenatore di calcio e calciatore italiano, di ruolo centrocampista.

Era soprannominato Drea.

Caratteristiche tecniche

Giocava come mediano.

Carriera

Iniziò a giocare nel XXX Ottobre, nella categoria Boys. Nel 1924 passò poi alla Triestina, giocando in Seconda e Prima Divisione. Ha esordito in Serie A con la maglia della Triestina il 6 ottobre 1929 in Triestina-Torino (0-1).

Ha giocato in massima serie anche con le maglie di Milan e Palermo.

Bibliografia

  • Luca Dibenedetto, I pionieri alabardati. Storia della Triestina dal 1918 al 1929, 2012, ad vocem.

Altri progetti

Collegamenti esterni