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Deriva dal nome greco Ἀγαπητός (Agapetós), giunto in italiano tramite il latino Agapétus o Agapítus[3][5]; è basato sull'aggettivo ἀγαπητός (agapetos), con il significato di "amato", "desiderato", "diletto", "degno di essere amato"[1][2][3][4][5][6][8] o anche di "amabile"[1][2][8]; la radice ultima è ἀγάπη (agape, "amore"), da cui deriva anche il nome Agape[7], di cui viene talvolta considerato una variante[5]. Per significato, può essere accostato a nomi quali Aspasia, Abibo, Amato, Armas, Davide ed Erasmo.
Era un nome tipicamente cristiano[7], sostenuto grazie a due papi e diversi santi che lo hanno portato[5][8]. Ad oggi non è molto comune, e sta rapidamente entrando in disuso[5][8]; si ritrova comunque in tutta Italia, accentrato soprattutto nel Lazio[9] e a Palestrina in particolare in ragione del culto del patrono sant'Agapito[6].
Onomastico
L'onomastico si può festeggiare in memoria di più santi, alle date seguenti: