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La vita media di un nuclide radioattivo o di una particella subatomica radioattiva è il tempo medio che deve statisticamente trascorrere prima che il radionuclide decada. Più precisamente, è il tempo dopo il quale il numero dei nuclei iniziali si è ridotto a un fattore 1/e del numero iniziale. Tale valore è legato al tempo di dimezzamento (o emivita) t1/2 e alla costante di decadimento dalla semplice relazione di proporzionalità:[1][2]
dove con si è indicata la vita media e con il tempo di dimezzamento.
Se al tempo si hanno nuclei radioattivi, il numero di nuclei ancora non decaduti al tempo sarà dato dalla relazione:[1]
dove è la costante di decadimento, è la vita media mentre è il tempo di dimezzamento. La vita media di un elemento radioattivo dà l'intervallo di tempo in cui il numero di particelle presenti si riduce di volte il numero iniziale di particelle:[3][4]
Il nome "vita media" dipende dal fatto che può essere calcolato come media integrale nel seguente modo:[5]
dove rappresenta la probabilità del radionuclide di sopravvivere nell'intervallo che va da zero fino all'istante t.