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Violenza al sole - Una estate in quattro | |
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Paese di produzione | Italia |
Anno | 1969 |
Durata | 100 min |
Genere | drammatico |
Regia | Florestano Vancini |
Soggetto | Florestano Vancini |
Sceneggiatura | Florestano Vancini, Massimo Felisatti, Fabio Pittorru |
Fotografia | Ennio Guarnieri |
Montaggio | Mario Morra |
Musiche | Carlo Rustichelli |
Scenografia | Luigi Scaccianoce |
Interpreti e personaggi | |
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Violenza al sole - Una estate in quattro è un film del 1969 diretto da Florestano Vancini.
Il regista Vancini ha curato anche il soggetto e la sceneggiatura.
Una vicenda sentimentale complessa nella cornice di una vacanza estiva nelle isole al largo della Puglia, che si articola su due coppie: una irregolare ma felice di giovani italiani e l'altra svedese, più matura e legale. Gunnar Lindmark è un professore di psicologia, mentre la moglie Meret ricorda un vecchio amore extraconiugale, cessato a causa della morte del suo amante. Questa crisi scatena la gelosia del professore che uccide il ragazzo italiano.[1].
Il film, con produttore esecutivo Julien Derode, e produttore Turi Vasile per Produzione Cinematografica Intercontinentale (PIC) e distribuito dalla Dear International, è stato girato e ambientato interamente alle Isole Tremiti.
Visto censura n° 54145 del 22 luglio 1969.
All'estero è uscito con durata diversa (minore) e con i titoli: “Blow Hot, Blow Cold”, “La partenaire (Laetitia)”, “In den Adern heisses Blut”.[2][3].