Tube Alloys

Oggi Tube Alloys continua ad essere un argomento di grande attualità e interesse per la società. Con l'avanzamento della tecnologia e della globalizzazione, Tube Alloys è diventato un argomento di discussione sempre più frequente in diversi ambiti, dalla politica alla cultura popolare. Il suo impatto e la sua portata coprono un ampio spettro di aspetti della vita quotidiana, rendendolo un argomento di studio e riflessione costante. In questo articolo esploreremo diverse prospettive e approcci relativi a Tube Alloys, con l’obiettivo di comprendere meglio la sua influenza oggi e la sua proiezione nel futuro.

Tube Alloys era un criptonimo usato durante la seconda guerra mondiale per indicare le armi nucleari, in un'epoca in cui la semplice possibilità di ottenere un'arma nucleare era tenuta a un livello di segretezza così alto che vi veniva fatto riferimento con un criptonimo anche nelle più alte sfere del governo statunitense. L'utilizzo più noto del termine fu fatto in una sezione dell'Accordo di Québec, tra Franklin D. Roosevelt e Winston Churchill, del 19 agosto 1943, formalmente intitolato "Articoli di accordo governanti la collaborazione tra le autorità degli U.S.A. e del Regno Unito, sulla questione dei Tube Alloys".

È anche il nome informale usato per il progetto atomico britannico, condotto in collaborazione col Canada durante la seconda guerra mondiale, che alla fine fu integrato nel Progetto Manhattan statunitense.

Più avanti, nel corso della guerra, tube alloy finì per riferirsi nello specifico all'elemento sintetico plutonio, la cui semplice esistenza fu tenuta segreta fino al suo uso nella bomba atomica di Nagasaki.

Voci correlate

Collegamenti esterni

  • (EN) L'Accordo di Quebec, su yale.edu. URL consultato il 17 ottobre 2004 (archiviato dall'url originale il 17 agosto 2007).