Stazione di Zagarolo Scalo è un argomento che ha catturato l'attenzione di molte persone negli ultimi anni. Con una storia ricca e variegata, Stazione di Zagarolo Scalo è stato oggetto di dibattiti, ricerche e discussioni entusiasmanti. Dalle sue origini ad oggi, Stazione di Zagarolo Scalo ha lasciato un segno indelebile nella società, influenzando il modo in cui le persone pensano, agiscono e si relazionano. In questo articolo esploreremo l'impatto di Stazione di Zagarolo Scalo su diversi aspetti della vita quotidiana e discuteremo la sua importanza nel mondo moderno. Unisciti a noi in questo emozionante viaggio attraverso l'affascinante mondo di Stazione di Zagarolo Scalo!
Zagarolo Scalo stazione ferroviaria | |
---|---|
![]() | |
Localizzazione | |
Stato | ![]() |
Località | Zagarolo |
Coordinate | 41°49′19.06″N 12°49′39.44″E |
Linee | ferrovia Roma-Fiuggi-Alatri-Frosinone |
Storia | |
Stato attuale | Dismessa |
Anno attivazione | 1916 |
Anno soppressione | 1984 |
Caratteristiche | |
Tipo | Stazione in superficie, terminale |
Interscambi | Stazione di Zagarolo sulla ferrovia Roma-Cassino-Napoli |
Dintorni | Zagarolo Valvarino |
La stazione di Zagarolo Scalo era uno dei quattro impianti ferroviari al servizio del comune di Zagarolo, capolinea della breve diramazione Zagarolo Bivio-Zagarolo Scalo della ferrovia Roma-Fiuggi-Alatri-Frosinone alla progressiva chilometrica 31+488[1].
La stazione venne inaugurata contestualmente all'apertura del tronco Roma-Genazzano il 2 giugno 1916 della ferrovia Roma-Fiuggi-Alatri-Frosinone[2][3].
La stazione venne chiusa al traffico passeggeri nel 1976, mentre continua, seppure ormai sporadico, il traffico merci dall'adiacente stazione di Zagarolo FS[4].
Il 26 dicembre 1983 viene temporaneamente sospeso l'esercizio tra San Cesareo e Fiuggi, lasciando in esercizio il solo tratto Zagarolo Scalo-San Cesareo per soli treni merci e cantiere[3][5]. Il 25 febbraio del 1984 viene sospeso, a causa di alcuni smottamenti, anche l'esercizio fra Pantano e San Cesareo, con conseguente chiusura momentanea, poi tramutatasi in definitiva, di quello che restava della diramazione per la stazione[3][5].
La stazione, posta di fronte alla stazione di Zagarolo delle Ferrovie dello Stato, disponeva di un fabbricato viaggiatori e di 2 binari serviti da banchina, uno di corretto tracciato e uno deviato che si reimmetteva nel primo che a sua volta terminava nello scalo della stazione FS.
Nello scalo era anche presente un anello di inversione che correva adiacente alla strada provinciale 56/b1[6] via Valle di Casa Romana.
Al 2014 dell'impianto rimane solo il fabbricato passeggeri, inutilizzato, e l'ex piazzale è stato trasformato in un parcheggio[7].
Ai primi anni 2000 rimaneva anche il tronchino di raccordo con lo scalo merci FS che terminava presso la fine dell'area e che poi, in seguito, venne smantellato[8].
La stazione era interessata dal traffico generato, oltre che dalla diramazione Zagarolo Bivio-Zagarolo Scalo, anche dalla ferrovia Roma-Napoli via Cassino, essendo la stazione FS situata di fronte all'impianto. La stazione era interessata anche dal traffico merci, pressoché unica sua ragione d'essere[9], proveniente in maggioranza dallo scalo delle Ferrovie dello Stato Italiane.
La stazione disponeva di:
La stazione permetteva i seguenti interscambi: