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Solitudine | |
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Paese di produzione | Italia |
Anno | 1961 |
Durata | 84 min |
Dati tecnici | B/N |
Genere | drammatico |
Regia | Renato Polselli |
Soggetto | Renato Parravicini |
Sceneggiatura | Renato Parravicini, Renato Polselli, Nino Margheriti |
Produttore | Rosalia Calabrese Ferrigno |
Produttore esecutivo | Renato Parravicini |
Casa di produzione | Aeffe Cinematografica |
Distribuzione in italiano | Cinemondo (Indipendenti Regionali) |
Fotografia | Ugo Brunelli |
Montaggio | Otello Colangeli |
Musiche | Franco Langella |
Scenografia | Giuseppe Ranieri |
Interpreti e personaggi | |
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Doppiatori italiani | |
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Solitudine è un film del 1961 diretto da Renato Polselli.
La pellicola è stata girata a Portici.
Alfredo è un giovane pescatore che vive con la matrigna Rosa e il fratellastro Paolo. Essendo un tipo introverso, Alfredo è meno preferito da Rosa rispetto a Paolo. Alfredo è in conflitto con Muollo, un proprietario di barche, con cui ha un'accesa discussione, finendo poi per minacciarlo. Alfredo, proprio mentre insegue di nascosto Muollo, scopre Paolo avere un’accesa discussione con lo stesso che finisce in tragedia con la morte di Muollo. A seguito del ritrovamento del cadavere di Muollo è Alfredo ad essere accusato di omicidio e arrestato, ma soltanto dopo si scopre che è stato Paolo grazie alla confessione di Dalila, la sua ragazza, coinvolta nell'omicidio, che, intenta a fermarlo mentre fugge all'estero, viene uccisa da quest'ultimo. Dopo la morte di Paolo, Alfredo viene liberato e si riguadagna l'affetto di Rosa e sposa così la sua amata Marisa.