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Renzo Helfer | |
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Sottosegretario di Stato al Turismo e spettacolo | |
Durata mandato | 28 luglio 1960 – 21 febbraio 1962 |
Contitolare | Gabriele Semeraro |
Presidente | Amintore Fanfani |
Predecessore | Domenico Magrì Gabriele Semeraro |
Successore | Dario Antoniozzi Ruggero Lombardi |
Deputato della Repubblica Italiana | |
Durata mandato | 8 maggio 1948 – 24 maggio 1972 |
Legislatura | I, II, III, IV, V |
Gruppo parlamentare | Democratico Cristiano |
Circoscrizione | VIII. Trento |
Incarichi parlamentari | |
III
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Dati generali | |
Partito politico | DC |
Titolo di studio | Laurea in giurisprudenza |
Professione | insegnante |
Renzo Helfer (Mezzolombardo, 8 febbraio 1914 – 27 maggio 1991) è stato un politico italiano.
Nato a Mezzolombardo, in provincia di Trento, è stato ufficiale degli Alpini.[1]
Dal 1948 al 1958 è stato presidente del Trento Calcio.[2]
È stato deputato con la Democrazia Cristiana dal 1948 al 1972 (I, II, III, IV e V legislatura), eletto con sistema proporzionale nella circoscrizione di Trento.
Dal 28 luglio 1960 al 20 febbraio 1962 è stato sottosegretario per il turismo e lo spettacolo del Governo Fanfani III.[3] In questa veste si fa notare per l'asprezza con cui si occupa della censura dei film, tra cui Accattone di Pier Paolo Pasolini.[1][4]