Nell'articolo di oggi esploreremo Otra, un argomento di grande attualità che ha catturato l'attenzione di molte persone negli ultimi tempi. Con un approccio dettagliato ed esaustivo, approfondiremo gli aspetti più importanti e controversi legati a Otra, con l'obiettivo di offrire una visione completa e obiettiva sull'argomento. Attraverso ricerche e analisi approfondite, esamineremo le implicazioni e le ripercussioni che Otra ha in diversi ambiti della società, nonché le possibili soluzioni o approcci per affrontare efficacemente questo problema. Non perdere questa opportunità per approfondire la tua conoscenza su Otra e acquisire una prospettiva più ampia e informata su questa questione di grande rilevanza.
Otra | |
---|---|
![]() | |
Stato | ![]() |
Contee | ![]() |
Lunghezza | 245 km |
Portata media | 150 m³/s |
Bacino idrografico | 3 752 km² |
Altitudine sorgente | 896 m s.l.m. |
Altitudine foce | 0 m s.l.m. |
Nasce | monti Setesdalsheiene 59°37′42.24″N 7°25′55.56″E |
Sfocia | Skagerrak a Kristiansand 58°08′36.24″N 8°00′48.24″E |
Il fiume Otra è un fiume della Norvegia meridionale, che scorre nella contea di Agder[1].
Con i suoi 245 km, l'Otra è il corso d'acqua più lungo dell'intero Sørlandet e l'ottavo della Norvegia. Lungo il proprio corso l'Otra forma diversi laghi tra cui l'Åraksfjorden, il Byglandsfjorden, lo Hartevatnet e il Kilefjorden.
Inoltre l'Otra è famoso per la pesca al salmone, grazie alla bassa acidità conferita dalle rocce calcaree caratteristiche della valle dello Setesdal[2]. Comuni sono anche la trota, la sanguinerola e il "Bleke", una varietà di salmone endemica dell'Otra.
Il fiume nasce sui monti Setesdalsheiene come emissario del lago Breidvatnet, nel comune di Bykle. Successivamente l'Otra scorre verso sud attraversando i comuni di Valle, Bygland, Evje og Hornnes, Iveland, Vennesla e Kristiansand. Il fiume sfocia nello Skagerrak nel centro di Kristiansand, nell'estremo sud della Norvegia, dove è chiamato anche Torridalselven.
Vi sono 12 centrali idroelettriche lungo il corso dell'Otra che producono la maggior parte dell'energia idroelettrica utilizzata nella Norvegia meridionale.