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La Olivetti Audit 513 fu una macchina contabile meccanica prodotta dalla Olivetti dal 1959 su progetto di Natale Capellaro. Fu l'ultima macchina contabile ad essere puramente elettromeccanica e non interfacciabile al calcolatore in quanto le successive Audit integravano un sistema di nastri perforati e la Mercator 5000 un'unità di moltiplicazione elettronica sviluppata da Pier Giorgio Perotto.[1][2]
Dotata sia di funzioni di calcolo che di macchina da scrivere permetteva di svolgere le operazioni fondamentali e di scrivere documenti predefiniti.[3]