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Monte Finonchio | |
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Stato | ![]() |
Regione | ![]() |
Provincia | ![]() |
Altezza | 1 603 m s.l.m. e 1 073 m s.l.m. |
Prominenza | 347 m |
Catena | Alpi |
Coordinate | 45°54′01.44″N 11°06′53.28″E |
Mappa di localizzazione | |
Dati SOIUSA | |
Grande Parte | Alpi orientali |
Grande Settore | Alpi Sud-orientali |
Sezione | Prealpi venete |
Sottosezione | Prealpi vicentine |
Supergruppo | Gruppo degli Altipiani |
Gruppo | Altopiano di Folgaria |
Sottogruppo | Dorsale del Becco di Filadonna |
Codice | II/C-32.I-A.1 |
Il monte Finonchio è un monte alto 1.608 m s.l.m. della provincia di Trento, nel comprensorio della Vallagarina.
Il nome della cima deriva da fieno, e più precisamente da fenunculus, un fieno d'erba corta chiamato anche, in dialetto, pel de cagn, "pelo di cane", perché difficoltoso da falciare.[1]
La vetta, all'estremità occidentale dell'Altopiano di Folgaria, è raggiungibile per mezzo di una strada sterrata da Serrada, frazione di Folgaria (percorribile solo da veicoli fuoristrada), per strada asfaltata e poi strada forestale da Volano o da Moietto, frazione di Rovereto, passando da Fontanafreda. Con un sentiero, partendo da Moietto (Sat 103), passando da malga Finonchio, da Scottini, frazione di Terragnolo (Sat 104) o da Guardia, Folgaria(Sat 104B). Sulla cima, dove sorge il rifugio dedicato ai fratelli Fabio e Fausto Filzi, sono state installate alcune antenne televisive e telefoniche. Dalla sommità è visibile tutta la Vallagarina, il monte Stivo, il Monte Altissimo di Nago, i monti dell'altopiano di Folgaria.