In questo articolo approfondiremo l'affascinante mondo di Mario II Sforza di Santa Fiora, esplorandone le molteplici sfaccettature e imparando di più sul suo impatto su diversi aspetti della società. Dalla sua origine alla sua rilevanza oggi, daremo uno sguardo dettagliato a Mario II Sforza di Santa Fiora e alla sua influenza sull'ambiente circostante. Attraverso un'analisi esaustiva, scopriremo le diverse prospettive che esistono attorno a Mario II Sforza di Santa Fiora, così come la sua importanza nello sviluppo di diversi campi di studio. Senza dubbio, Mario II Sforza di Santa Fiora è un argomento affascinante che merita di essere esplorato e analizzato in modo approfondito, motivo per cui approfondiremo le sue profondità in questo articolo.
Mario II Sforza di Santa Fiora, I duca di Onano, XV conte di Santa Fiora (Firenze, 24 luglio 1594 – Roma, 26 settembre 1658), è stato un nobile italiano.
Figlio di Alessandro I Sforza, XIV conte di Santa Fiora, e di sua moglie Eleonora Orsini[1], nacque a Firenze il 24 luglio 1594.
Succeduto al padre come XV Conte di Santa Fiora, a causa di gravi dissesti finanziari nel 1633 Mario II fu costretto a venderne la sovranità al Granduca di Toscana;[1] l'anno dopo vendette (sempre al Granduca di Toscana) anche Lugnano, Plumbiano e Valmontone.[1]
Sposò nel 1612 Renata di Lorena (?-1638), figlia di Carlo di Guisa, duca di Majenne e Aguillon[1]. La coppia ebbe un figlio, Ludovico. La moglie Renata, però, delusa dal matrimonio, lo lasciò, trasferendosi in Francia con il figlio.[1]
Dal 1612 Mario era stato investito anche del titolo di I Duca di Onano[1], che nel 1650, tuttavia, gli fu confiscato per debiti insieme ai feudi di Varzi e Castell'Arquato. Dal 1636 rimase col solo titolo di Nobile Romano.
Morì nel 1658.[1] Successivamente, alla morte di Mario II, le signorie di Onano e Santa Fiora vennero riacquisite dalla duchessa Renata,[1] che ne fece dono al figlio Ludovico, ridando un minimo di prestigio alla famiglia Sforza di Santa Fiora.
Dal matrimonio con Renata di Lorena nacque un figlio:
Mario ebbe anche una figlia naturale, Beatrice.[1]
Genitori | Nonni | Bisnonni | Trisnonni | ||||||||||
8. Mario I Sforza, XIII conte di Santa Fiora | 16. Bosio II Sforza, XI conte di Santa Fiora | ||||||||||||
17. Costanza Farnese | |||||||||||||
4. Federico Sforza di Santa Fiora, signore di Valmontone | |||||||||||||
9. Fulvia Conti | 18. Giovanni Battista Conti | ||||||||||||
19. Livia Colonna | |||||||||||||
2. Alessandro I Sforza, XIV conte di Santa Fiora | |||||||||||||
10. Virginio Orsini, I duca di San Gemini | 20. Ferdinando I Orsini, V duca di Gravina | ||||||||||||
21. Beatrice Ferrillo | |||||||||||||
5. Beatrice Orsini di San Gemini | |||||||||||||
11. Ersilia Orsini di Pitigliano | 22. Niccolò III Orsini, IX conte di Pitigliano | ||||||||||||
23. Livia Orsini di Nerola | |||||||||||||
1. Mario II Sforza, XV conte di Santa Fiora | |||||||||||||
12. Girolamo Orsini, V signore di Bracciano | 24. Gian Giordano Orsini, IX conte di Tagliacozzo | ||||||||||||
25. Felice della Rovere | |||||||||||||
6. Paolo Giordano I Orsini, I duca di Bracciano | |||||||||||||
13. Francesca Sforza di Santa Fiora | 26. Bosio II Sforza, XI conte di Santa Fiora (= 16) | ||||||||||||
27. Costanza Farnese (= 17) | |||||||||||||
3. Eleonora Orsini di Bracciano | |||||||||||||
14. Cosimo I de' Medici, I granduca di Toscana | 28. Ludovico "Giovanni delle Bande Nere" de' Medici | ||||||||||||
29. Maria Salviati | |||||||||||||
7. Isabella de' Medici | |||||||||||||
15. Leonor Álvarez de Toledo y Osorio | 30. Pedro Álvarez de Toledo y Zúñiga | ||||||||||||
31. María Osorio y Pimentel, II marchesa di Villafranca del Bierzo | |||||||||||||