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Lonafarnib | |
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Caratteristiche generali | |
Formula bruta o molecolare | C27H31Br2ClN4O2 |
Numero CAS | |
Numero EINECS | 679-527-9 |
PubChem | 148195 |
DrugBank | DBDB06448 |
SMILES | C1CN(CCC1CC(=O)N2CCC(CC2)C3C4=C(C=C(C=C4CCC5=CC(=CN=C35)Br)Cl)Br)C(=O)N |
Indicazioni di sicurezza | |
Lonafarnib è un farmaco usato per ridurre il rischio di morte dovuto alla sindrome di Hutchinson-Gilford e per il trattamento di alcune laminopatie progeroidi in persone di età pari o superiore a un anno.[1][2][3]
È il farmaco più costoso al mondo dopo l'onasemnogene abeparvovec.[4]
Gli effetti collaterali più comuni includono nausea, vomito, diarrea, infezioni, diminuzione dell'appetito e affaticamento.[1]
Il 28 febbraio 2025 il consiglio di amministrazione dell'Agenzia italiana del farmaco ha deciso per la sua rimborsabilità a carico del Servizio sanitario nazionale.[5]