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I Locustellidi (Locustellidae Bonaparte, 1854) sono una famiglia di uccelli dell'ordine dei Passeriformi.[1]
La maggior parte dei suoi membri è stata classificata in passato nella famiglia Sylviidae. I Locustellidae occupano principalmente i territori dei continenti dell'Eurasia, Africa e Australasia. Si tratta di uccelli di medie dimensioni, generalmente a coda lunga, con piumaggio brunastro o screziato, talvolta con vistose striature, ma generalmente con colori scialbi su tutto il corpo. Sono generalmente più slanciate rispetto ai membri del genere Cettia[2].
La maggior parte delle specie facenti parti di questa famiglia vive nella boscaglia e di solito caccia piccole prede arrampicandosi tra i rami intricati o inseguendole sul terreno, essendo forse i membri più terrestri dei Sylvioidea. In alcuni tassoni è stata osservata una certa evoluzione verso la perdita della capacità di volare, una tendenza insolita tra i passeriformi[3].
I loro parenti più stretti non sono i Troglodytes, come si pensava in precedenza, ma i Bernieridiae, un'altra famiglia di recente creazione, e l'angu (Donacobius atricapillus), un discendente americano della stessa stirpe ancestrale.
La famiglia comprende i seguenti generi e specie:[1]