In questo articolo esploreremo e analizzeremo l'impatto di Ivana Rumor su diversi aspetti della società. Ivana Rumor è stato a lungo argomento di dibattito e controversia e la sua influenza si estende a molteplici ambiti, dalla politica all'economia, alla cultura e all'intrattenimento. Nelle prossime pagine esamineremo come Ivana Rumor ha plasmato e cambiato il mondo che ci circonda, nonché le implicazioni future che potrebbe avere. Dalla sua origine fino alla sua evoluzione attuale, Ivana Rumor ha lasciato un segno profondo nella storia. Siamo entusiasti di approfondire questo argomento e di scoprire tutte le sfaccettature che Ivana Rumor ha da offrire.
Ivana Rumor (Venezia, 1920 – 1992) è stata un'attrice, showgirl e circense italiana.
Nata in una grande famiglia di attori, salì sui palcoscenici a tre anni, debuttando presso il teatro Centrale di Venezia.[1] Divenne negli anni della giovinezza una celebrità del vernacolo goldoniano, ed in seguito lavorò con Ruggero Ruggeri, Marta Abba, Alba Villa e Memo Benassi.
Con la crisi della prosa si riciclò nell'avanspettacolo, dove formò con la sorella Liana il celebre duo delle Rumor Sisters, che lavoravano nel circo come danzatrici-acrobate-contorsioniste[senza fonte].
Parallelamente iniziò la sua attività cinematografica, limitata tuttavia a pochi ruoli in film spesso di modesto spessore; l'unica eccezione fu una parte maggiormente vistosa in una pellicola notissima come I nuovi mostri, regia di Mario Monicelli (1977) nell'episodio "l'elogio funebre", al fianco di Alberto Sordi, ruolo però non accreditatole. Dopo il matrimonio e la nascita di tre figli, la sua attività si limitò fortemente, per interrompersi definitivamente nel 1956, quando Ivana Rumor decise di ritirarsi a vita privata.[senza fonte]
Molti anni dopo, alla metà degli anni settanta, Gino Bramieri si ricordò di lei, e la ingaggiò, assieme a Lina Gennari, Luisa Bixio, Ines Ferrari, Lia Ferri ed Alba Villa per interpretare una delle soubrettine dello show Felicibumta; al clamoroso ritorno fecero seguito numerose apparizioni in teatro, televisione e cinema, dove ebbe il ruolo di un'anziana dietologa nel film Oci ciornie, (1987), di Nikita Michalkov.
In televisione apparve inoltre nelle trasmissioni Fatti e fattacci, (1975) con Gigi Proietti, Mazzabubù (1975) con Gabriella Ferri e Giandomenico Fracchia, (1976]), con Paolo Villaggio. Che piacere averti qui (1987), era una delle quattro soubrette del gruppo "Ciccia e Paillettes"
Dalla voce calda e ben impostata, negli ultimi anni della sua vita la Rumor lavorò molto anche come doppiatrice, in particolare di numerose caratteriste di secondo/terzo piano di commedie dell'epoca, cui conferì tipiche cadenze dialettali venete.