In questo articolo verrà discusso Italia e Civiltà e il suo impatto su vari aspetti della società odierna. Italia e Civiltà è un argomento che ha suscitato grande interesse negli ultimi anni, per la sua rilevanza in diversi ambiti, come la politica, l'economia, la tecnologia e la cultura. Nelle prossime righe verranno analizzate l'evoluzione e le implicazioni di Italia e Civiltà, nonché la sua influenza sul comportamento umano e sul modo in cui ci relazioniamo con il mondo che ci circonda. Allo stesso modo, verranno affrontate diverse prospettive e approcci riguardo Italia e Civiltà, con lo scopo di fornire una visione globale che ci permetta di comprenderne l’importanza e la portata oggi.
Italia e Civiltà | |
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Stato | ![]() |
Periodicità | settimanale |
Genere | rivista |
Fondatore | Barna Occhini |
Fondazione | gennaio 1944 |
Chiusura | giugno 1944 |
Sede | Firenze |
Direttore | Barna Occhini |
Italia e Civiltà è stata una rivista fondata da Barna Occhini e pubblicata a Firenze con periodicità settimanale nel 1944.
La rivista, diretta dal fondatore Barna Occhini, fu pubblicata a Firenze, durante l'occupazione nazista, dall'8 gennaio al 17 giugno 1944. Essa fu collaterale al governo saloino e si pose come obiettivo la rettificazione dell'esperienza fascista. Fu inoltre fortemente critica nei confronti degli eccessi del fascismo.[1]
A questa rivista collaborarono, fra gli altri, Ardengo Soffici, Giovanni Gentile, Giotto Dainelli, Giovanni Spadolini, Primo Conti, Enrico Sacchetti e Carlo Martini.[2]