Giulio Gedda

Nel mondo di oggi, Giulio Gedda rappresenta una questione estremamente rilevante e di attualità che ha un impatto su persone di tutte le età e culture. Da decenni Giulio Gedda è oggetto di studi e ricerche che cercano di comprendere la sua influenza su diversi aspetti della vita quotidiana. In questo articolo esploreremo a fondo il significato e l'importanza di Giulio Gedda, nonché le sue implicazioni in campo sociale, culturale, economico e scientifico. Attraverso un'analisi esaustiva e dettagliata, cercheremo di far luce sulle ultime tendenze e scoperte relative a Giulio Gedda, con l'obiettivo di offrire al lettore una prospettiva più ampia e arricchente su questo affascinante argomento.

Giulio Gedda (Torino, 16 aprile 1899Collegno, 7 settembre 1970) è stato un compositore italiano, e direttore d'orchestra.

Ha studiato al Liceo Musicale di Torino, sotto la guida di Grossi per il violoncello, di Matthey per l'organo e di Alfano per la composizione.

Dal 1929 ha iniziato l'attività di direttore d'orchestra, alternata all'insegnamento di armonia, contrappunto e fuga al Conservatorio di Torino.

Tra le composizioni principali, annoveriamo: L'Amoroso Fantasma (1931), opera buffa; musica per orchestra (Poema elegiaco), musica strumentale e vocale da camera.[1]

Note

  1. ^ "Dizionario di musica", di A.Della Corte e G.M.Gatti, Paravia, 1956, pag.250

Collegamenti esterni