In questo articolo esploreremo in modo approfondito l'affascinante mondo di Gianfranco Spisani. Dalle sue origini fino alla sua evoluzione attuale, scopriremo tutte le sfaccettature e gli aspetti che rendono Gianfranco Spisani un argomento così intrigante e attuale oggi. Analizzeremo il suo impatto in diverse aree, così come le sue implicazioni sociali, culturali ed economiche. Con l'aiuto di esperti e fonti attendibili, daremo uno sguardo alla sua influenza sul mondo moderno e a come ha modellato il modo in cui vediamo e comprendiamo Gianfranco Spisani. Preparati a immergerti in un viaggio che ti lascerà con una nuova comprensione e apprezzamento per questo entusiasmante argomento.
Gianfranco Spisani | |
---|---|
Senatore della Repubblica Italiana | |
Durata mandato | 18 aprile 1994 – 8 maggio 1996 |
Legislatura | XII |
Gruppo parlamentare | FI |
Collegio | 5 Rovereto-Riva del Garda |
Sito istituzionale | |
Dati generali | |
Partito politico | Democrazia Cristiana, Forza Italia |
Titolo di studio | Diploma di scuola superiore |
Professione | Imprenditore orafo |
Gianfranco Spisani (Arco, 14 maggio 1940 – Arco, 3 luglio 2016[1]) è stato un politico italiano.
Imprenditore nel settore orafo, è impegnato in politica con la Democrazia Cristiana, che rappresenta in consiglio comunale a Riva del Garda dal 1985 al 1992, ricoprendo anche il ruolo di assessore[2]. In seguito ha ricoperto il ruolo di presidente dell'Amsea, azienda locale multiservizio.
Nel 1994 viene eletto senatore con Forza Italia, restando in carica fino al 1996, anno in cui si ricandida al Senato nel collegio di Rovereto, venendo battuto dall'ulivista Tarcisio Andreolli.
Muore all'età di 76 anni, nel luglio 2016.