Oggi Falco jugger è un argomento di grande attualità che riguarda tutti noi, che ne siamo consapevoli o meno. Mentre il mondo si muove verso un futuro sempre più incerto, Falco jugger diventa un elemento fondamentale nella nostra vita, influenzando il modo in cui interagiamo con il nostro ambiente, con le altre persone e persino con noi stessi. Ecco perché è necessario approfondire la conoscenza e la comprensione di Falco jugger, per affrontare le sfide che si presentano in questo mondo in evoluzione. In questo articolo approfondiremo l'affascinante mondo di Falco jugger, esplorandone le implicazioni, le applicazioni e le conseguenze nella nostra vita.
Falco laggar | |
---|---|
![]() | |
Stato di conservazione | |
Prossimo alla minaccia (nt)[1] | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Phylum | Chordata |
Classe | Aves |
Ordine | Falconiformes |
Famiglia | Falconidae |
Sottofamiglia | Falconinae |
Genere | Falco |
Specie | F. jugger |
Nomenclatura binomiale | |
Falco jugger J. E. Gray, 1834 |
Il falco laggar (Falco jugger J. E. Gray, 1834) è una specie di falco del genere Falco[2]. È noto anche, specialmente presso i falconieri, con il nome di falco lugger.
Il falco laggar è un falco di medie dimensioni. Nell'aspetto somiglia moltissimo al lanario, del quale talvolta viene considerato conspecifico. Il corpo misura tra i 39 e i 46 cm di lunghezza, l'apertura alare varia tra gli 88 e i 107 cm. La coda misura tra i 16 e i 21 cm. Negli esemplari adulti, le copritrici delle regioni superiori sono di colore marrone scuro con i contorni di un marrone più chiaro. La coda è di media lunghezza; le penne centrali sono di colore bruno-grigio scuro uniforme con l'estremità beige. Il disegno del capo presenta la fronte biancastra e il vertice di colore variabile dal bianco-ruggine al rossastro, così come la nuca, una stretta stria oculare nera che da dietro l'occhio arriva fino alla nuca e le guance biancastre, separate da un lungo e stretto mustacchio nero sotto l'occhio. La gola e la parte superiore del petto sono biancastre. I lati del petto sono segnati da leggere striature marroni su fondo biancastro; addome, fianchi e calzari sono più o meno ricoperti da macchie o bande.
La colorazione delle regioni superiori dei giovani è simile a quella degli adulti, ma vertice e nuca sono marroni. La parte posteriore delle guance e la stria oculare presentano una colorazione marrone e quest'ultima non risalta così nettamente sullo sfondo come negli adulti. Fatta eccezione per il bianco della gola, le regioni inferiori sono prevalentemente di colore marrone scuro più o meno chiazzate di chiaro. La cera e l'anello oculare, così come i piedi, sono di colore grigio-verde.
Il falco laggar vive in aree boschive aride e aperte, pianure, terreni coltivati e semideserti, ma anche in città ove vi siano alberi. Di solito non si incontra ad altitudini superiori ai 1000 m, ma occasionalmente è stato avvistato fino a 1980 m. Il suo areale comprende quasi tutta l'India, il Pakistan, il Bangladesh, il Nepal e il Bhutan, oltre all'estremità sud-orientale dell'Iran, il settore meridionale del Turkmenistan e quello sud-orientale dell'Afghanistan.
La popolazione di falco laggar è ritenuta inferiore alle 100.000 unità. La IUCN classifica la specie come «prossima alla minaccia» (Near Threatened)[1].