Doppio rischio (film 2000)

Nel mondo di oggi, Doppio rischio (film 2000) ha assunto un ruolo fondamentale nella nostra società. Grazie alla sua influenza sulla cultura popolare, al suo impatto sulla tecnologia o alla sua rilevanza nella storia, Doppio rischio (film 2000) è diventato un argomento di interesse per persone di ogni età e provenienza. Con la sua varietà di sfaccettature e la sua presenza in molteplici aspetti della vita quotidiana, Doppio rischio (film 2000) ha catturato l'attenzione di milioni di persone in tutto il mondo. In questo articolo esploreremo l'impatto di Doppio rischio (film 2000) e la sua importanza nelle nostre vite, analizzando la sua rilevanza in diversi contesti e come ha plasmato il modo in cui vediamo il mondo.

Doppio rischio
Titolo originaleTwo Shades of Blue
Lingua originaleinglese
Paese di produzioneStati Uniti d'America
Anno2000
Durata102 min
Generegiallo, thriller
RegiaJames D. Deck
SceneggiaturaTed Williams
ProduttoreDavid Glasser, Joey Horvitz, Adam M. Stone, Jack Tiano
Produttore esecutivoRichard Glasser, Geno Hart
Casa di produzioneOpala Productions
Distribuzione in italiano7 Gold
FotografiaAdam Kane
MontaggioGabriel Wrye
MusicheLarry Brown
ScenografiaLadislav Wilheim
CostumiAndrea Tiano
TruccoTeresa Vest
Interpreti e personaggi
Doppiatori originali

Doppio rischio (Two Shades of Blue) è un film thriller del 2000 scritto e diretto da James D. Deck[1].

Trama

Susan Price è una scrittrice di successo, autrice del best seller The Dark Side of Judith. Jack Reynolds, suo marito nonché suo editore, viene ucciso poco dopo il matrimonio, e lei diventa la principale sospettata dell'omicidio. Per fuggire da ogni accusa Susan cambia identità, andando a lavorare per una compagnia telefonica, assumendo l'identità della protagonista del suo libro. La donna si metterà in contatto con il procuratore distrettuale Beth McDaniels, scoprendo che la magistratura stava indagando su Jack ancora prima della sua morte; finirà quindi coinvolta in un intrigo di inganni e delitti.

Note

  1. ^ (EN) Dave Wain, Two Shades Of Blue (1999), One Shade Of Black, su The Schlock Pit, 10 maggio 2022. URL consultato il 2 giugno 2023.

Collegamenti esterni