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Derry luogo fittizio | |
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Creazione | |
Ideatore | Stephen King |
Apparizioni | molti romanzi e racconti di Stephen King |
Caratteristiche immaginarie | |
Tipo | città |
Stato | ![]() |
Regione | ![]() |
Abitanti | circa 35.000 nel 1958[1][2] |
Derry, nel Maine, è una cittadina immaginaria americana inventata dallo scrittore statunitense Stephen King in cui sono ambientati vari libri e racconti brevi dell'autore. Denominata così dalla contea omonima in Irlanda,[3] è situata geograficamente vicino a Bangor, cittadina reale dove lo scrittore risiede, ma King ha dichiarato che in realtà Derry è una sua trasposizione personale di Bangor stessa.
Altre città immaginarie degne di nota che King ha utilizzato come ambientazione in più opere includono Jerusalem's Lot e Castle Rock.
Sette romanzi finora sono ambientati (totalmente o parzialmente) a Derry o nei dintorni:
Nel romanzo It Michael Hanlon ricostruisce la storia delle origini della città, intervistando i cittadini più anziani e ricercando antichi documenti nella biblioteca in cui lavora. In base a quanto egli afferma, Storia dell'antica Derry di Branson Buddinger (Orono, University of Maine Press, 1950) e gli scritti di Sandy Ives erano perfettamente concordi nell'affermare che l'insediamento originario di Derry era stato di 300 persone di razza bianca, tutti inglesi, con uno statuto e ufficialmente riconosciuti come la "Derrie Company";[4] il territorio a loro assegnato copriva la Derry odierna, gran parte di Newport e piccoli settori di cittadine limitrofe.[4]
Sempre in It viene rivelato che Derry ha una popolazione di quasi 35.000 abitanti,[1] che il tasso di omicidi a Derry è sei volte superiore a quello di qualunque altra cittadina di analoghe dimensioni del New England,[5] e che circa 50 giovani - perlopiù adolescenti - scompaiono ogni anno, con punte di oltre 170 minorenni scomparsi nel 1930 e 127 scomparse di giovani dai 3 ai 19 anni nel 1958.[8]
Neibolt Street 29. In 3 occasioni, in It i Perdenti capitano al 29 di Neibolt Street, una casa diroccata e abbandonata vicino allo scalo ferroviario. La casa è rimasta vuota per molti anni, e nel 1958 è ancora più abbandonata del normale poiché la stazione è quasi in disuso e quindi non vi sono più vagabondi che la usano come rifugio dopo essere scesi dai treni. In una occasione, che viene ricordata con un flashback da Eddie Kaspbrak, il ragazzino incontra quello che sembra un vagabondo, ma si rivela essere un lebbroso dall'aspetto surreale, ennesima manifestazione di It. Più avanti nel libro, Bill e Richie vi si recano per indagare dopo aver ascoltato il racconto di Eddie, e la creatura si manifesta come un lupo mannaro e li attacca. Ancora più avanti, l'intero club dei Perdenti entra nella casa, nella speranza di poter eliminare il mostro, missione che ha quasi successo prima che It scompaia, gravemente ferito, portando i Perdenti alla decisione di scendere nelle fogne per il loro ultimo scontro con la creatura, nel 1958.
I Barren. I "Barren" sono una zona di campagna, ricca di vegetazione (spesso King sottolinea l'ironia del nome, ovvero "brullo" in inglese, visto che i Barren non lo sono affatto). La discarica di Derry è situata qui, insieme ad una cava di ghiaia. I Barren giocano un ruolo importante in It, poiché i "Perdenti" li adottano come loro principale luogo di ritrovo. Alcuni dei Perdenti si incontrano qui per la prima volta, mentre tentano di costruire una diga sul fiume Kenduskeag che attraversa Derry. I Perdenti costruiscono anche un club nei Barren, una botola scavata nel terreno in modo da mimetizzarsi, con le pareti interne ricoperte di assi di legno e un "coperchio" con zolle erbose incollate sopra.
Ferriere Kitchener. Le Ferriere Kitchener erano un'acciaieria situata a Derry. Nel 1906 le Ferriere esplosero inspiegabilmente, uccidendo un gruppo di bambini che stavano partecipando ad una caccia alle uova di Pasqua. È probabile che la tragedia fu causata dal mostro conosciuto come "It" e che l'esplosione segnò l'inizio del suo periodo di ibernazione di ventisette anni. Nei resti delle Ferriere un giovane Mike Hanlon incontrò It sotto forma di uccello gigante nel 1958.
La Cisterna. La Cisterna era la torre dell'acqua di Derry, costruita per contenere l'acqua potabile della città, con circa otto milioni di litri di capacità. Nei primi tempi rimase incustodita, in modo da permettere a chiunque volesse di potervi salire in cima, tramite una scala che saliva a spirale attorno ad essa, e contemplare Derry dall'alto. La porta venne chiusa dopo che alcuni bambini annegarono nella Cisterna, probabilmente a causa di It. È qui che Stanley Uris incontra per la prima volta It, sotto forma dei bambini annegati. La Cisterna venne distrutta nella tempesta seguita alla sconfitta definitiva di It, nel 1985.
In L'acchiappasogni, Mr. Gray si reca a Derry alla ricerca della Cisterna, e vi trova solo una commemorazione, con una statua in bronzo di due bambini, un maschio ed una femmina, e una targa con l'incisione:
e più in basso, scritto con lo spray:
L'Aladdin. Era il cinema di Derry, dove Richie, Beverly e Ben vengono attaccati da Bowers e i suoi amici dopo aver visto un film.