Nell'ampio spettro di Cosa (torrente) troviamo infinite prospettive, approcci e interpretazioni che ci invitano a immergerci nella sua ricchezza e complessità. Nel corso della storia, Cosa (torrente) ha svolto un ruolo fondamentale nella vita delle persone, influenzando il modo in cui ci relazioniamo, pensiamo e creiamo. Dalle sue origini fino al suo impatto sulla società odierna, Cosa (torrente) è stato oggetto di studio, ammirazione e dibattito, generando infinite riflessioni e argomenti che cercano di comprenderne e valorizzarne l'importanza. In questo articolo esploreremo diversi aspetti di Cosa (torrente), esplorandone il significato, l'evoluzione e la rilevanza nel nostro mondo oggi.
Cosa | |
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Stato | ![]() |
Regioni | ![]() |
Altitudine sorgente | 1 369 m s.l.m. |
Nasce | Monte Taiet |
Sfocia | Tagliamento a Cosa |
Il Cosa (Cose in friulano standard, Cosa in friulano occidentale[1]) è un torrente del Friuli-Venezia Giulia, ultimo affluente di destra del fiume Tagliamento. Nasce da varie sorgenti nella zona del Monte Taiet, nel comune di Clauzetto, e scorre verso sud, attraversando i comuni di Castelnovo del Friuli, Travesio, Pinzano al Tagliamento e Sequals, scomparendo nel sottosuolo per poi riemergere a monte di Spilimbergo, confluendo nel Tagliamento in prossimità del paese di Cosa, tra il comune di San Giorgio della Richinvelda e Spilimbergo. L'ittiofauna comprende la trota marmorata, il temolo, il salmerino di fonte ed il gambero di fiume.[2]