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Corporació Catalana de Mitjans Audiovisuals | |
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Tipo | Fondazione |
Fondazione | 30 maggio 1983 |
Fondatore | Generalitat de Catalunya |
Sede centrale | ![]() |
Presidente | Rosa Romà i Monfà |
Bilancio | 295,90 ml € (2013) |
Impiegati | 2300 (2015) |
Sito web | |
La Corporació Catalana de Mitjans Audiovisuals[1] (in spagnolo Corporación Catalana de Medios Audiovisuales, sigla CCMA) è un ente pubblico della Generalitat de Catalunya, incaricato di produrre e diffondere prodotti audiovisivi impiegati per la normalizzazione linguistica e culturale della Catalogna.
È stata fondata nel 1983 e fino al 2007 era denominata Corporació Catalana de Ràdio i Televisió[1] (CCRTV). La CCMA è membro della Federazione di Organismi di Radio e Televisione Autonómicos (FORTA).
La CCMA è composta da Televisió de Catalunya e Catalunya Ràdio, che gestiscono rispettivamente i comparti televisivo e radiofonico.
Televisió de Catalunya diffonde nel territorio della comunità autonoma due canali generalisti e altri tre tematici, uno dei quali trasmette anche in alta definizione. Tutte le emittenti vengono diffuse in chiaro su tutto il territorio in digitale terrestre nonché via cavo e satellite.
Logo | Canale | Tipologia | Inizio trasmissioni |
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TV3 | Canale generalista | 10 settembre 1983 |
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El 33 | Canale a vocazione culturale, divide il proprio segnale con SX3. | 10 settembre 1989 |
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SX3 | Canale dedicato ai bambini, divide il segnale con El 33 | 10 ottobre 2022 |
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Esport3 | Canale sportivo | 5 febbraio 2011 |
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3/24 | Canale all news | 12 febbraio 2003 |
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TV3 CAT | Canale internazionale | 23 aprile 1996 |
L'ente radiofonico Catalunya Ràdio comprende quattro emittenti che coprono il territorio catalano.
Logo | Emittente | Tipologia | Inizio trasmissioni |
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Catalunya Ràdio | Canale generalista | 20 giugno 1983 |
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Catalunya Informació | Canale all news | 11 settembre 1992 |
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Catalunya Música | Canale musicale | 10 maggio 1987 |
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iCat | Canale di musica e cultura | 22 aprile 2006 |
Le emissioni per l'estero di Catalunya Ràdio sono disponibili attraverso il DTT delle Baleari e varie piattaforme di pagamento in Spagna e in Europa e a livello internazionale, attraverso i diversi sistemi di ascolto della radio su Internet.
Logo | Canale | Tipologia | Inizio di trasmissioni |
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Catalunya Ràdio | Canale generalista | 20 giugno 1983 |
Il modello di finanziamento del CCMA è misto. Le risorse economiche provengono principalmente dai bilanci approvati dalla Generalitat de Catalunya e dalle entrate pubblicitarie[2].
Il budget complessivo del 2017 è di 307244100 €, di cui 231 milioni provenienti dal Dipartimento di Presidenza della Generalitat de Catalunya, 68,2 milioni dalla pubblicità e quasi 8 milioni da altre fonti[3]. Pertanto, oltre i tre quarti del finanziamento del CCMA proviene dalla Generalitat.