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Carlo Odorizzi | ||||||||||||||||||||||||||||||||||
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Nazionalità | ![]() | |||||||||||||||||||||||||||||||||
Altezza | 175 cm | |||||||||||||||||||||||||||||||||
Peso | 73 kg | |||||||||||||||||||||||||||||||||
Calcio ![]() | ||||||||||||||||||||||||||||||||||
Ruolo | Allenatore (ex difensore, centrocampista) | |||||||||||||||||||||||||||||||||
Termine carriera | 1988 - giocatore | |||||||||||||||||||||||||||||||||
Carriera | ||||||||||||||||||||||||||||||||||
Squadre di club1 | ||||||||||||||||||||||||||||||||||
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Carriera da allenatore | ||||||||||||||||||||||||||||||||||
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1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato. Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. | ||||||||||||||||||||||||||||||||||
Carlo Odorizzi (Tuenno, 31 ottobre 1954) è un allenatore di calcio ed ex calciatore italiano, di ruolo difensore o centrocampista.
Conta 309 presenze e 15 reti in Serie B, mentre non ha mai esordito in Serie A nonostante due promozioni consecutive conquistate sul campo.
Giocava come terzino o mediano.
Esordisce in Serie B con l'Arezzo, all'età di quasi vent'anni; dopo due stagioni con gli amaranto, passa alla Sambenedettese, dove milita per due stagioni in Serie B, sfiorando con gli adriatici la Serie A nel campionato 1977-1978.
Nel 1978 viene prelevato dal Genoa, dove rimane per tre anni, e con i grifoni conquista la promozione in Serie A nel 1980-1981; poi nel 1981-1982 viene trasferito al Verona di Bagnoli con cui vince il campionato di Serie B.
Nonostante un campionato da protagonista (32 partite e 4 gol in campionato e 4 partite e un gol in Coppa Italia) resta in Serie B trasferendosi al Palermo, per poi tornare alla Sambenedettese nell'ottobre del 1984 sempre in Serie B. Chiude infine la sua carriera al Francavilla in Serie C2.
Ha allenato il Südtirol in Serie C2 nella seconda parte della stagione 2004-2005, quando fu affiancato a Fabio Sala, cui era scaduta la deroga che gli consentiva di allenare senza patentino.[1]
Ha allenato poi le giovanili della squadra nonesa del Predaia.[2]