Al giorno d'oggi, Assedio di Lachish ha acquisito un'importanza importante nella società odierna. Che sia per il suo impatto sulla cultura popolare, per la sua influenza sul processo decisionale politico o per la sua rilevanza in campo scientifico, Assedio di Lachish ha catturato l'attenzione di persone di ogni età e provenienza. In questo articolo esploreremo a fondo il fenomeno Assedio di Lachish e il suo impatto su diversi aspetti della vita quotidiana. Dalle sue origini fino alla sua evoluzione oggi, analizzeremo nel dettaglio come Assedio di Lachish ha lasciato il segno nella società e come continua a influenzare la nostra vita quotidiana.
Assedio di Lachish parte Campagna levantina di Sennacherib | |||
---|---|---|---|
![]() | |||
Data | 701 a.C. | ||
Luogo | Lachish (Regno di Giuda) | ||
Esito | Vittoria assira: distruzione della città e deportazione degli abitanti | ||
Schieramenti | |||
Comandanti | |||
| |||
Effettivi | |||
| |||
Perdite | |||
| |||
Voci di battaglie presenti su Wikipedia | |||
L'assedio di Lachish è il nome dato all'assedio e alla conquista della città giudea di Lachish nel 701 a.C. da parte dell'Impero neo-assiro. Lo scontro è documentato in diverse fonti tra cui la Bibbia ebraica, documenti assiri e nel c.d. "Rilievo di Lachis", una serie ben conservata di rilievi che un tempo decoravano il palazzo del re assiro Sennacherib a Ninive.[1]
Diversi regni del Levante cessarono di pagare le tasse al re assiro Sennacherib (705-681 a.C.) al principio del suo regno. Per vendicarsi, il sovrano avviò una campagna per sottomettere i ribelli, tra cui il Regno di Giuda. Dopo aver sconfitto i ribelli di Ekron in Filistea, Sennacharib mosse contro Giuda e, sulla strada per Gerusalemme, da prima distrusse la città di Azekah, dopodiché attaccò Lachish, la seconda città ebraica per importanza.
Lachish era una città fortificata situata su di una collina. La parte settentrionale della collina è più ripida del lato meridionale e per questo motivo la porta si trova lì. Oltre al fatto che la collina di per sé è piuttosto alta, il muro rende ulteriormente difficile violare la città. All'interno della città stessa c'era un castello con mura significative.
L'esercito assiro era la forza militare più efficiente del tempo. Era diviso in tre diverse forze:
La forza militare della Giudea era insignificante rispetto all'esercito assiro professionale e massiccio e comprendeva principalmente milizie e mercenari locali. C'erano a malapena cavalieri e carri nell'esercito della Giudea che includevano principalmente fanteria, sia per il combattimento ravvicinato (lancieri) sia per il combattimento a lungo raggio (arcieri), erano anche significativamente meno organizzati.
A causa della pendenza del lato settentrionale di Lachis, l'esercito assiro attaccò da sud, dove si erano posizionati i difensori ebrei. Dalle mura, i difensori lanciarono pietre e scoccarono frecce contro gli Assiri che avanzavano; gli Assiri iniziarono a sparare loro stessi frecce e pietre, creando una scaramuccia tra i due eserciti. Nel frattempo, gli ingegneri militari assiri costruirono una rampa a est del cancello principale dove le truppe assire ed ebree iniziarono a impegnarsi in combattimenti ravvicinati. Nel frattempo gli Assiri portarono le macchine d'assedio sulla rampa e ruppero il muro; i difensori ebrei non riuscirono a trattenere l'esercito assiro e si ritirarono, con alcuni tentativi di scappare dall'altra parte della collina.
Lachis fu conquistata dagli Assiri, i suoi abitanti condotti in cattività e i suoi capi torturati a morte. La città fu abbandonata salvo essere reinsediata dopo il ritorno dei Giudei da Babilonia.
I rilievi assiri raffiguranti l'assedio di Lachis mostrano chiaramente gli arieti che attaccano le parti vulnerabili della città.[2]
Il British Museum conserva una superba serie di rilievi raffiguranti dettagli dell'assedio. Mostra i soldati assiri che scoccano frecce e lanciano pietre e si avvicinano alle mura di Lachis usando rampe di mattoni di fango. Gli aggressori si riparano dietro scudi di vimini e schierano arieti. Le mura e le torri di Lachis sono mostrate affollate di difensori che scoccano frecce, lanciano pietre e torce sulle teste degli attaccanti, ecc.
Il rilievo è stato rinvenuto a Ninive, la capitale assira, nel c.d. "Palazzo di Sud-Ovest" (fatto erigere da Sennacherib nel 700-692 a.C.), stanza n. XXXVI.
Nel seguito il dettaglio di alcuni dei pannelli:
Continuano i rilievi che mostrano il saccheggio della città e si mostrano difensori gettati oltre i bastioni, infilzati, tagliati alla gola e chiedendo pietà. Viene mostrata una pianta della città a volo d'uccello con gli interni delle case mostrati nella sezione.
Dopo aver conquistato la seconda città più importante di Giuda, Sennacherib si accampò lì e inviò il suo rabshakeh a catturare Gerusalemme. La capitale del regno riuscì però a resistere all'assalto e gli assiri (per causa ad oggi ancora non chiare) dovettero ritirarsi[3]. Il ribelle Ezechia rimase sul suo trono come sovrano vassallo[4].
The Siege of Lachish è il titolo di una canzone della band heavy metal Melechesh.