Anton Alichanov

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Anton Alichanov
Ministro dell'industria e commercio della Federazione Russa
In carica
Inizio mandato14 maggio 2024
PredecessoreDenis Manturov
Governatore dell'Oblast' di Kaliningrad
Durata mandato6 ottobre 2016 –
14 maggio 2024
PredecessoreEvgenij Ziničev (ad interim)
SuccessoreSergej Liseev (ad interim)
Vicegovernatore dell'Oblast' di Kaliningrad
Durata mandato22 settembre 2015 –
30 luglio 2016
Vice diNikolaj Cukanov
Dati generali
Partito politicoER
Titolo di studioLaurea in giurisprudenza, finanza e credito e dottorato in economia
UniversitàUniversità finanziaria del Governo della Federazione Russa
Università russa di economia Plechanov
Professioneavvocato

Anton Andreevič Alichanov (in russo Антон Андреевич Алиханов?; Sukhumi, 17 settembre 1986) è un politico russo, ministro dell'industria e commercio della Russia dal 14 maggio 2024.

Biografia

È nato a Sukhumi in Abcasia, nell'allora Repubblica Socialista Sovietica Georgiana, da Andrej Alichanov, di origini greche e cosacco-russe, e da Liana Tejranovna di origini georgiane e russe. Intorno al 1992 si trasferì con la famiglia a Mosca per evitare i moti nazionalisti e i sempre più intensi scontri tra georgiani ed abcasi, sfociati nella guerra georgiano-abcasa.

Si è laureato in finanza e giurisprudenza presso l'Accademia statale di finanza e poi nel 2012 ha difeso la propria tesi di dottorato in economia presso l'Università russa di economia Plechanov con argomento "la gestione dei costi per lo sviluppo della cultura organizzativa d'impresa". Nel 2010 ha iniziato a lavorare per il Ministero della giustizia, occupandosi di questioni di regolamentazione doganale, e poi nel 2013 presso il Ministero del commercio e dell'industria in qualità di vicedirettore, e poi direttore, del Dipartimento per la regolamentazione delle attività di commercio internazionale.[1]

Nominato nel 2015 Vicegovernatore dell'Oblast' di Kaliningrad, con deleghe riguardanti economia, industria, agricoltura, commercio internazionale e dazi doganali, è stato poi nominato il 6 ottobre 2016 Governatore ad interim, divenendo al momento della nomina il più giovane governatore di un soggetto federale della Federazione Russa. In un incontro col Presidente Vladimir Putin Alichanov ha delineato quali priorità per l'amministrazione regionale: lo sviluppo economico e sociale, l'accessibilità dei trasporti (prevalentemente traghetti e aerei), la sicurezza energetica e i preparativi per il Campionato mondiale di calcio 2018.[2] Nel dicembre dell'anno successivo è entrato nel partito Russia Unita[3] col quale si era già presentato alle elezioni governatoriali dl 2017, dove aveva vinto con l'81,06% delle preferenze.[1]

Nel 2020 ha annunciato il piano di demolizione e ricostruzione[4] della Casa dei Soviet, uno dei più noti edifici della città lasciato incompleto nel 1985 e spesso deriso, dopo che nel luglio 2019 l'amministrazione regionale aveva ottenuto la proprietà dell'edificio.[5] I lavori sarebbero dovuti iniziare nei primi mesi del 2021[6] per concludersi nel 2025.[7] La decisione è stata osteggiata dalla branca locale del Partito Comunista, richiedendo l'indizione di un referendum sul futuro della Casa dei Soviet.[8]

Si è sottoposto come volontario alla terza fase della sperimentazione per il vaccino anti COVID-19 EpiVacCorona[9], ricevendo la prima dose il 3 dicembre 2020.[10] Successivamente nel mese di giugno 2021 ha ricevuto la seconda dose di Sputnik V ma il 19 novembre successivo ha annunciato di essere risultato positivo al virus SARS-CoV-2.[11]

Nel 2021 ha annunciato la sua intenzione di correre per un secondo mandato.[12]

Il 14 maggio 2024, la Duma di Stato della Federazione Russa ha approvato la candidatura di Alichanov alla carica di ministro dell'industria e del commercio. 430 deputati hanno votato a favore, 0 contrari.[13] Lo stesso giorno, è stato nominato alla carica per decreto di Vladimir Putin.[14]

Note

  1. ^ a b (RU) Биография Антона Алиханова, su ria.ru, RIA Novosti. URL consultato il 21 marzo 2022.
  2. ^ (RU) Встреча с Антоном Алихановым, su kremlin.ru, Presidente della Federazione Russa, 6 ottobre 2016. URL consultato il 22 marzo 2022.
  3. ^ (RU) Алиханов, Антон Андреевич, su tass.ru, ITAR-TASS. URL consultato il 21 marzo 2022.
  4. ^ (RU) Калининградский Дом Советов не будут взрывать, in RIA Novosti, 11 novembre 2020. URL consultato il 21 marzo 2022.
  5. ^ (EN) Russian city to demolish derided "Robot" building, in Associated Press, 12 novembre 2020. URL consultato il 21 marzo 2022.
  6. ^ (RU) Губернатор объяснил задержку с демонтажем Дома Советов в Калининграде, in RIA Novosti, 17 marzo 2021. URL consultato il 21 marzo 2022.
  7. ^ (RU) Реконструкцию главного недостроя Калининграда хотят завершить к 2025 году, in RIA Novosti, 30 novembre 2020. URL consultato il 21 marzo 2022.
  8. ^ (RU) Калининградские коммунисты хотят решить судьбу Дома Советов референдумом, in RIA Novosti, 17 novembre 2020. URL consultato il 21 marzo 2022.
  9. ^ (RU) Алиханов станет добровольцем на испытаниях вакцины "ЭпиВакКорона", in RIA Novosti, 30 novembre 2020. URL consultato il 21 marzo 2022.
  10. ^ (RU) Калининградский губернатор привился от коронавируса, in RIA Novosti, 3 dicembre 2020. URL consultato il 21 marzo 2022.
  11. ^ (RU) Губернатор Калининградской области заболел COVID-19, in RIA Novosti, 19 novembre 2021. URL consultato il 21 marzo 2022.
  12. ^ (RU) Калининградский губернатор Антон Алиханов планирует переизбираться на второй срок, in ITAR-TASS, 11 marzo 2021. URL consultato il 22 marzo 2022.
  13. ^ (RU) Госдума утвердила Алиханова главой Минпромторга [La Duma di Stato ha approvato Alichanov come capo del Ministero dell'Industria e del Commercio], in РИА Новости, 14 maggio 2024. URL consultato il 2 marzo 2025.
  14. ^ (RU) Vladimir Putin, Указ Президента Российской Федерации от 14.05.2024 № 394 "О Министре промышленности и торговли Российской Федерации" [Decreto del Presidente della Federazione Russa del 14.05.2024 n. 394 "Sul Ministro dell'Industria e del Commercio della Federazione Russa"], su publication.pravo.gov.ru.

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