In questo articolo esploreremo l'affascinante vita e l'eredità di André Joubert, il cui impatto ha trasceso confini e generazioni. Dalle umili origini fino alla sua affermazione come figura di spicco nel suo campo, André Joubert ha lasciato un segno indelebile nella storia. In queste pagine scopriremo le tappe più significative della sua carriera, i suoi successi più importanti e l'impatto che ha avuto sulla società. Attraverso testimonianze, analisi e riflessioni, ci immergeremo nella vita e nell'opera di André Joubert, riconoscendone l'importanza e celebrando il suo inestimabile contributo all'umanità.
André Joubert | ||||||||||
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Dati biografici | ||||||||||
Paese | ![]() | |||||||||
Altezza | 188 cm | |||||||||
Peso | 92 kg | |||||||||
Rugby a 15 ![]() | ||||||||||
Ruolo | Estremo | |||||||||
Ritirato | 1999 | |||||||||
Carriera | ||||||||||
Attività provinciale | ||||||||||
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Attività di club | ||||||||||
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Attività da giocatore internazionale | ||||||||||
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Palmarès internazionale | ||||||||||
Vincitore | ![]() | |||||||||
1. A partire dalla stagione 1995-96 le statistiche di club si riferiscono ai soli campionati maggiori professionistici di Lega Il simbolo → indica un trasferimento in prestito | ||||||||||
Statistiche aggiornate al 16 ottobre 2011 | ||||||||||
André Johan Joubert (Ladysmith, 15 aprile 1964) è un ex rugbista a 15 sudafricano, estremo campione del mondo nel 1995 con gli Springbok.
Al Free State dal 1986, esordì in Nazionale sudafricana nel 1989 contro una selezione internazionale (World XV) a Johannesburg; quello fu il suo unico incontro per gli Springbok per circa quattro anni.
Militò nel campionato italiano 1990-91 nelle file dell'Amatori Catania[1] poi, tornato in patria, si trasferì ai Natal Sharks, per i quali scese in campo 89 volte in Currie Cup fino al 1999[2].
Prese parte alla Coppa del Mondo di rugby 1995 con 5 incontri compresa la finale, vinta, contro la Nuova Zelanda; disputò, fino al 1997, 34 incontri internazionali, con 10 mete e 115 punti totali.
Ritiratosi nel 1999, vanta anche diversi inviti nei Barbarians, l'ultimo dei quali a fine carriera[3].