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Progetto Arte – Els Quatre Gats (bar del progetto) – Categoria delle voci
Diego Velázquez, Trionfo di Bacco (1628-1629), Museo del Prado, Madrid
Il tesoro delle Sante Croci è un gruppo di beni di alto interesse storico, artistico e religioso custodito nel Duomo vecchio di Brescia nella cappella delle Sante Croci, nel transetto nord. Il tesoro, di regola, è chiuso all'interno di una cassaforte tranne durante le brevi esposizioni.
La prima notizia documentaria sull'esistenza del tesoro è una disposizione contenuta negli Statuti di Brescia del 1260 circa o del 1251, con la quale il podestà prende accordi con il capitano e agli anziani del popolo su dove custodire il tesoro e a chi affidarne le chiavi. Non sono note fonti archivistiche precedenti e, pertanto, non è possibile ricavare dai documenti le origini del tesoro, in particolare la storia della Reliquia Insigne, che ne costituisce il filo conduttore. La leggenda più nota è quella narrata per la prima volta da Jacopo Malvezzi nella prima metà del Quattrocento: racconta che all'inizio del IX secolo, durante la traslazione delle reliquie dei santi Faustino e Giovita dalla basilica di San Faustino ad Sanguinem, i resti dei due patroni, durante una sosta accanto a Porta Bruciata, avrebbero trasudato sangue. Il duca Namo di Baviera, governatore di Brescia, trovatosi casualmente nel corteo, assistendo al miracolo si convertì immediatamente e pubblicamente al cattolicesimo, donando subito dopo la Reliquia Insigne, la Croce del Campo e lo stendardo dell'Orifiamma all'abate del monastero dei Santi Faustino e Giovita ed entrando lui stesso come monaco nel cenobio. Il duca Namo, oltretutto, non era il primo proprietario della reliquia bensì, sempre secondo il racconto, l'aveva avuta in dono direttamente da Carlo Magno. Verso la fine dell'XI secolo, dopo un tentativo di furto, le due croci sarebbero state trasferite in Duomo vecchio, per una migliore e sicura custodia.
El Greco, nome d'arte di Dominikos Theotokopoulos (Candia, 1541 – Toledo, 7 aprile 1614), è stato un pittore, scultore e architetto greco vissuto in Italia e in Spagna. Lo stile drammatico ed espressionistico di El Greco era guardato con perplessità dai suoi contemporanei ma è stato molto apprezzato e rivalutato nel corso del XX secolo. Viene considerato una sorta di precursore sia dell'espressionismo che del cubismo e la sua personalità e le sue opere sono diventate fonte di ispirazione per poeti e scrittori come Rainer Maria Rilke e Nikos Kazantzakis. Alcuni studiosi moderni hanno definito El Greco come un artista assai singolare e difficilmente inquadrabile nelle scuole pittoriche tradizionali. È famoso per le sue figure umane sinuosamente allungate e per i colori originali e fantasiosi di cui spesso si serviva, frutto dell'incontro tra l'arte bizantina e la pittura occidentale.
Report generato il 2017-10-29
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Michelangelo Merisi, noto come il Caravaggio, (Milano, 29 settembre 1571 – Porto Ercole, 18 luglio 1610), è stato un pittore italiano.
Formatosi tra Milano e Venezia ed attivo a Roma, Napoli, Malta e in Sicilia fra il 1593 e il 1610, fu uno dei più celebri pittori italiani di tutti i tempi, dalla fama ancora oggi universale. I suoi dipinti, che combinano un'analisi dello stato umano, sia fisico che emotivo, con un drammatico uso della luce, hanno avuto una forte influenza formativa sulla pittura barocca.
Di animo particolarmente irrequieto, affrontò diverse vicissitudini durante la sua breve esistenza. Data cruciale per l'arte e la vita del Merisi fu quella del 28 maggio 1606 quando, rendendosi responsabile di un omicidio e condannato a morte per lo stesso, dovette vivere gli anni successivi in costante fuga per scampare alla pena capitale.
Il suo stile influenzò direttamente o indirettamente la pittura dei secoli successivi costituendo un filone di seguaci racchiusi nella corrente del caravaggismo.
L'Arcadia (in greco: Ἀρκαδία) è una regione antica della Grecia che nel corso della storia della letteratura e dell'arte è stata vista come un mondo idilliaco. Si presenta infatti come una regione montuosa, disabitata per via della sua topografia: prevalentemente occupata da pastori, ha assunto nella poesia e nella mitologia i connotati di sogno idilliaco, in cui non era necessario lavorare la terra per sostenersi, perché la natura provvedeva già a donare all'uomo il necessario per vivere. L'Arcadia è un soggetto artistico dall'antichità, sia nelle arti visuali, sia in letteratura.
Il Museo nazionale d'arte occidentale è un museo di Tokyo, situato nel distretto museale del parco di Ueno. Si tratta dell'unico museo nazionale interamente dedicato all'arte occidentale in un paese non occidentale. Il museo nacque nell'aprile del 1959 come organizzazione per l'esposizione al pubblico della collezione Matsukata, restituita qualche anno prima dal governo francese. Nel clima di relazioni amichevoli tra i due paesi, il direttore del Louvre Georges Salles propose che fosse Le Corbusier a disegnare l'edificio museale per ospitare la collezione, cosa effettivamente venne messa in pratica. L'apertura al pubblico avvenne nel giugno di quell'anno.
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