L'influenza delle moderne tecnologie sulla sedentarietà dei bambini e dei ragazzi

L'influenza delle moderne tecnologie sulla sedentarietà dei bambini e dei ragazzi

L'influenza delle moderne tecnologie sulla sedentarietà dei bambini e dei ragazzi

Negli ultimi decenni, con l'avvento delle moderne tecnologie, il modo in cui i bambini e i ragazzi trascorrono il loro tempo libero è cambiato radicalmente. Se da un lato l'impatto delle nuove tecnologie sulla comunicazione e sull'apprendimento è stato indubbiamente positivo, dall'altro si è diffuso il fenomeno della sedentarietà.

La sedentarietà è un comportamento fisico caratterizzato da una scarsa attività motoria e da una posizione del corpo statica prolungata nel tempo. È ormai un fenomeno diffuso soprattutto nei bambini e nei ragazzi, che passano gran parte della propria giornata davanti a uno schermo.

I dispositivi elettronici come smartphone, tablet, videogiochi e computer hanno trasformato i tempi di gioco e svago dei più giovani. Al posto di attività fisiche all'aria aperta, di incontro e gioco con amici, si sono insinuate abitudini sedentarie che rallentano il metabolismo e aumentano il rischio di obesità, problemi cardiovascolari, diabete e di altre patologie.

Secondo uno studio condotto dalla Federazione Italiana Medici Pediatri (FIMP), il 60% dei bambini italiani trascorre almeno 4 ore al giorno davanti a uno schermo. Molti di questi bambini e ragazzi rimangono seduti senza muoversi per molte ore consecutive, interrompendo solo per i pasti e per andare in bagno.

Ma quali conseguenze ha la sedentarietà sui più giovani? La mancata attività fisica può infatti portare a un rallentamento del metabolismo, e a un aumento del rischio di diventare sovrappeso o obesi. Inoltre, la sedentarietà può aumentare il rischio di disturbi muscolo-scheletrici, come la scoliosi, ed essere un fattore che contribuisce allo sviluppo di patologie respiratorie, come l'asma.

Al pari dei loro coetanei, i genitori dei bambini dovrebbero prendere sul serio il problema della sedentarietà e cercare di incoraggiare i propri figli a fare attività fisica. Durante i weekend, ad esempio, si potrebbe organizzare una gita in bicicletta, una partita a pallone in un parco o una passeggiata in montagna. In particolare, la promozione dello sport a livello scolastico è di fondamentale importanza per sensibilizzare i giovani sui benefici dell'attività fisica regolare, non solo per il loro benessere fisico, ma anche per la loro salute mentale.

Molte scuole hanno già attivato progetti e attività per promuovere l'attività fisica tra i propri alunni. Sono sempre più frequenti, ad esempio, le iniziative che prevedono l'organizzazione di gare di atletica leggera, il coinvolgimento degli studenti in attività sportive, la creazione di spazi all'aria aperta con campo da calcio, da basket e punti per il bellocco. Uno dei trend ultimo correnti vede l'utilizzo di giochi educativi basati su piattaforme online che utilizzano il movimento fisico come veicolo didattico e che mirano a stimolare l'interesse dei bambini verso l'attività fisica, il sapere e la curiosità verso il mondo.

In conclusione, è importante che i genitori e gli educatori sensibilizzino i giovani sui rischi della sedentarietà, spiegando loro i benefici dell'attività fisica. Scegliere l'attività giusta per ogni bambino o ragazzo può essere una sfida, ma l'importante è che questi ultimi trovino piacere nell'attività che scelgono e che questa diventi un'abitudine salutare e gratificante per il loro benessere fisico e mentale.